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Il Faro: approvati bilanci di esercizio e sociale 2023 «In soli due anni efficientamento delle performance aziendali»

SOCIALE - Cooperativa a forte trazione fermana: il presidente Naldini è di Fermo, le consigliere Gaspari e Pini di Montegranaro e la consigliera Perini è di Porto San Giorgio. Ricavi dell’Esercizio 2023 in crescita del 26% rispetto all’anno precedente, Utile d’Esercizio Netto pari a 623.305,00

Secondo anno di attività per il nuovo Consiglio di amministrazione della cooperativa sociale Il Faro di Macerata, eletto all’unanimità il 29 giugno del 2022 e in carica nel suo primo mandato fino al 2025, composto dal presidente Marcello Naldini di Fermo, dalla vicepresidente Stefania Stacchiotti di Montecassiano, dalle consigliere Manuela Gaspari e Beatrice Pini entrambe di Montegranaro, e da Roberta Perini di Porto San Giorgio.

Un anno particolarmente importante in termini di risultati e di sviluppo: con un volume di affari pari a 13.641.358 euro (+25%  rispetto al 2022 e +63% rispetto al 2021) e con un Utile netto di esercizio di 623.305 euro la Cooperativa il Faro impiega a fine dicembre 2023, 707 addetti tra educatori, operatori, assistenti sociali, professionisti di settore (+43% rispetto al 2021, quando gli addetti erano 494). Di essi 679 sono soci lavoratori e socie lavoratrici dipendenti con regolare contratto di assunzione stabilizzato.

«Grande soddisfazione – esordisce il presidente Naldini– in soli due anni abbiamo raggiunto un importante efficientamento delle performance aziendali, considerando che alla data del nostro insediamento la perdita di esercizio 2021 pari a – 270.878 euro. La scelta che abbiamo fatto è stata quella di un rilancio complessivo della Cooperativa, rinnovando e rafforzando i livelli direzionali con nuove figure professionali qualificate e sviluppando attività in settori che riteniamo strategici per il futuro. Oggi la Cooperativa ha le basi per una visione a lungo termine sostenibile, capace di affrontare le sfide, sicura delle proprie forze e cosciente del ruolo di importante attore del Terzo settore nella prima infanzia, terza età, disabilità, giovani e famiglie, servizi antiviolenza, formazione e housing sociale».

«Una sfida importante quindi, entusiasmante e – rimarcano da Il Faro – piena di responsabilità, con il risultato di esercizio che, in conformità con la finalità mutualistica e sociale della cooperativa, verrà destinato a riserva legale/statutaria. Ciò al fine di poter attuare investimenti, per prossimo futuro, per nuove traiettorie di sviluppo e di innovazione sociale sia in termini organizzativi, sia per quanto concerne i servizi socio-assistenziali, educativi e socio-sanitari da proporre ai territori e alle persone che quotidianamente sono accompagnate con le attività. Il profuso impegno dell’intero consiglio di amministrazione, e della cooperativa, nonché i continui investimenti su nuove modellizzazioni di imprenditoria sociale, fanno sì che la cooperativa sociale sia in linea con un asset di società moderna e organizzata, che punta a confermarsi sempre più sul territorio regionale come società di riferimento anche attraverso nuovi investimenti in progettazioni sociali ad alto valore e impatto sociale».

 

A chiusura dell’assemblea, il presidente Marcello Naldini, esprimendo un sentito ringraziamento ai soci lavoratori e alle socie lavoratrici per l’impegno, la dedizione, la professionalità e la passione, ha augurato buon lavoro con questo messaggio: «Al territorio inesplorato. Al futuro. Ci aspetta un lungo viaggio, fatto di creatività e missione. Missione collettiva e personale. Vi auguro che il lavoro sia una costante occasione di crescita umana e professionale. Lavoreremo anche per rendere possibile questo, oltre che per attuare nuove strategie in ottica di consolidamento, espansione e innovazione. In questo senso abbiamo una responsabilità importante prima verso noi stessi e poi verso le altre persone. Solo insieme possiamo andare lontano e poterci realmente prendere cura di chi a noi si affida. Insieme quindi, e laddove c’è bisogno».


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