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Gli studenti di Kladno a lezione di prevenzione con lo Iom

FERMO - Questa mattina, nella sede fermana del corso di Infermieristica dell'Univpm, si è tenuto un incontro organizzato dalla sezione fermana dello Iom (istituto oncologico marchigiano) presieduta da Licio Livini, alla presenza di circa 120 studenti, tra ragazzi e ragazze, provenienti da Kladno (Repubblica Ceca). Tema dell'incontro la prevenzione

L’intervento del presidente Licio Livini

Questa mattina, nella sede fermana del corso di Infermieristica dell’Univpm, si è tenuto un incontro organizzato dalla sezione fermana dello Iom (istituto oncologico marchigiano) presieduta da Licio Livini, alla presenza di circa 120 studenti, tra ragazzi e ragazze, provenienti da Kladno (Repubblica Ceca). Tema dell’incontro la prevenzione. Quello odierno è stato il secondo di una serie di incontri con gruppi di studenti stranieri, evento che rientra nell’iniziativa dello Iom “Ama la vita…difendila”.

La prima lezione, tenuta dalla dottoressa Paola Campanella, è stata imperniata sulla prevenzione e sul controllo dei tumori al seno. La seconda, tenuta dal Dottor Tucci, e dal titolo “La prevenzione urologica nel giovane adulto”, ha affrontato il tema del controllo maschile in giovane età.

«Benvenuti a Fermo, è importante investire queste ore nella prevenzione. Siamo lo Iom, e parliamo di malattie oncologiche, dando molta importanza alla prevenzione – le parole di Licio Livini – come tutela della salute e per correggere tutti quei comportamenti di vita errati andando ad eliminare tutte le azioni e i fattori di rischio. È importante soprattutto fare screening e arrivare ad una diagnosi precoce. Oltre a questo compito, abbiamo da anni organizzato un supporto ai malati oncologici quando la malattia è in uno stadio avanzato. Noi dello Iom abbiamo nella prevenzione il principale obiettivo e teniamo molto ad iniziative come quella odierna».

Un’occasione, dunque, per parlare di tutela e prevenzione, ma anche di controlli necessari da fare e da organizzare per rendere le fasi di screening accessibili a tutti. Al termine delle lezioni si è tenuto un collegamento con il professor Macarri, per mostrare ai ragazzi un esame endoscopico.

Francesco Silla

 


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