di Silvia Ilari
A Servigliano, punto di congiunzione tra la Media e l’Alta Valtenna, gli elettori hanno deciso di dare fiducia, per altri cinque anni, a Marco Rotoni. Supportato dalla lista “Progetto per Servigliano”, il riconfermato sindaco ha già le idee chiare e punta su due assessori esterni: «In Giunta Gianfranco Minnetti e Daniela Belleggia».
Marco Rotoni, dunque, si conferma saldamente alla guida del borgo fermano, portando alle urne l’1,26% di votanti in più rispetto al 2019; e, se nella scorsa tornata elettorale era stato Silvano Giorgi lo sfidante da battere, stavolta se l’è vista col quorum.
Quest’ultimo è stato ampiamente superato, grazie a un’affluenza pari al 73.03%, un margine ben più alto del 40% richiesto e che ha sorpreso positivamente Rotoni e il suo gruppo.
«Pensavamo che, dopo tanto tempo, sarebbe stato inevitabilmente complicato rimanere all’altezza delle aspettative dei cittadini, ma l’impegno è stato notevole. La soddisfazione è arrivata quando abbiamo visto molti amici serviglianesi recarsi a votare per sostenere insieme a noi un progetto che parte da lontano. Dietro ogni voto c’è tanta condivisione, determinazione e voglia di lavorare insieme. Servigliano è un paese che gioca in squadra, in cui tutti sono protagonisti e in cui l’amministrazione deve essere capace di accompagnare i talenti che ha» afferma il primo cittadino, al suo terzo mandato consecutivo.
Una lista, la sua, che ha visto la commistione di volti nuovi e non.
«Coloro che hanno lavorato a “Progetto per Servigliano” da vent’anni a questa parte hanno avuto la capacità, la sensibilità di avvicendarsi, ma senza mai uscire dal gruppo. Anche quest’anno abbiamo seguito la stessa linea, con nuovi ingressi segnati da ragazzi e donne di grandi qualità. Si sono messi a disposizione di tutti e i cittadini hanno dato loro un sostegno enorme».
Sugli assessori non sembra aver nessun dubbio: «Il nostro gruppo ha delle linee ben chiare, quindi la Giunta sarà composta da due figure che accompagnano e promuovono la lista da sempre, uno è Gianfranco Minnetti e l’altra è Daniela Belleggia».
Due nomi non presenti nella lista dei candidati di quest’anno ma nella scorsa legislatura, il primo come consigliere, l’altra già come assessore. Dunque, si tratta di due nomine esterne, cosa possibile come previsto anche dall’articolo 32, comma 1, dello statuto comunale.
«Loro saranno gli elementi che comporranno la Giunta, ma per noi questo è un dettaglio. Siamo una squadra che ha lavorato sempre insieme: Giunta, Consiglio, imprese, associazioni, cittadini. La nostra compagine è ampia».
Inoltre, proprio in merito alla forte vocazione all’associazionismo dei residenti, aggiunge: «Il loro dinamismo è la spina dorsale della nostra realtà e su quello noi basiamo tutte le nostre riflessioni e attenzioni. Sia chi lavora per “Progetto per Servigliano”, chi più in generale per il paese, come, per esempio, per il “Torneo Cavalleresco di Castel Clementino”, lo fa con entusiasmo. La nostra iniziativa è sostenuta da tanti e, per questo, l’azione amministrativa rimane più leggera».
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