Interruzione volontaria di gravidanza, all’Ast di Fermo ora si può
FERMO - L'azienda sanitaria fermana: «Da alcune settimane, infatti, all'ospedale Murri è presente anche un medico non obiettore. Può dunque trovare seguito il dispositivo previsto dalla Legge 194 sull'interruzione volontaria di gravidanza. Ma al nosocomio fermano è sempre stato garantito il percorso assistito rivolto alle donne gravide. Oltretutto l'azienda nel 2018 ha sottoscritto un protocollo di intesa per applicare la legge»
«All’Ast di Fermo ora si può praticare l’interruzione volontaria di gravidanza». E’ quanto fanno sapere con una nota stampa proprio dall’azienda sanitaria fermana.
Da alcune settimane, infatti, all’ospedale Murri è presente anche un medico non obiettore. Può dunque trovare seguito il dispositivo previsto dalla Legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza.
«Ma – il punto dell’Ast – giovi ricordare che, sebbene fino a qualche settimana fa all’ospedale Murri di Fermo non vi fossero ginecologi non obiettori, dunque era fattivamente impossibile praticare la Ivg, al nosocomio fermano è sempre stato garantito il percorso assistito rivolto alle donne gravide che volessero ricorrere all’Ivg: sono sempre state effettuate e fornite presa in carico e assistenza alle pazienti prima del reindirizzamento verso altro presidio ospedaliero fuori provincia.
Oltretutto l’azienda nel 2018 – concludono dall’Ast – ha sottoscritto un protocollo di intesa per applicare la legge. La rete di assistenza alle donne gravide ha visto coinvolto anche il Consultorio per assistenza psicologica e per la miglior accoglienza possibile alle pazienti, dunque la legge è sempre stata applicata correttamente, con la messa a disposizione delle donne gravide di qualsiasi supporto, servizio e strumento in forze all’azienda sanitaria fermana».