Colpo di scena a Sant’Elpidio a Mare: si dimettono nove consiglieri, cade l’amministrazione Pignotti

Alessio Pignotti

di redazione CF

Colpo di scena a Sant’Elpidio a Mare: cade l’amministrazione guidata dal sindaco Alessio Pignotti a due anni dalla sua elezione. Questa mattina, infatti, nove consiglieri comunali si sono presentati dal notaio rassegnando le loro dimissioni. Questione di numeri, si sa, in questi casi. E infatti proprio nove era il numero necessario per far decadere il consiglio comunale e, con esso, l’amministrazione.

Dal notaio, per presentare le loro dimissioni, stando alle prime indiscrezioni trapelate, si sono presentati in blocco i consiglieri di opposizione (FdI e Pd) e tre della maggioranza.

Un fulmine a ciel sereno, ma nemmeno più di tanto. Sì perché che l’amministrazione Pignotti, con il sindaco in testa, non nuotasse in acque tranquille è noto da settimane, mesi. E il rimpasto di giunta voluto dal primo cittadino non è certo servito a placare gli animi, anzi. Anche nelle stanze della maggioranza, la scelta del sindaco aveva provocato forti maldipancia ma nulla che lasciasse presagire una mossa così netta, drastica, come quella delle dimissioni in blocco. Ora il Comune sarà commissariato, consegnato nelle mani di un commissario prefettizio che gestirà l’ordinaria amministrazione fino alla prossima tornata elettorale utile a rieleggere il nuovo Consiglio e il nuovo sindaco.

Nel pomeriggio odierno le reazioni di un sindaco che usa toni pacati e rassegnati, che comunque malcelano la sua amarezza, e del presidente del consiglio Alessio Terrenzi che invece non lesina critiche a opposizione e soprattutto ai consiglieri di maggioranza che si sono dimessi (leggi qui).

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