di Sandro Renzi
Pro loco in festa, tutto pronto. Ai nastri di partenza la 22esima edizione. Stamane conferenza stampa per presentare la kermesse a cui prenderanno parte ben 31 realtà, quindici dalle province di Ascoli e Fermo, sul lungomare Gramsci. La conferma arriva dal presidente dell’Unpli provinciale, Quinto Sagripanti. «Sono sedici le Pro loco che arrivano da fuori regione, due addirittura dall’Ungheria, cinque i comitati Unpli di cui due che cucineranno e tre che faranno promozione. Otto le regioni che hanno aderito: Veneto, Toscana, Lazio, Sicilia, Liguria, Puglia, Emilia Romagna e Lombardia. L’obiettivo è in realtà portare qui da noi tutte le regioni italiane ma non è semplice» sono questi i numeri snocciolati da Sagripanti presentando l’iniziativa.
Gli fa eco il presidente dell’Unpli Marche, Marco Silla. «Oltre ad avere avuto il riconoscimento regionale, Pro loco in Festa è unica nel suo genere a livello nazionale. Ci chiedono di rinnovare la manifestazione, la formula è vincente. Dobbiamo consolidare le posizioni ed andare avanti». E’ poi stata la volta di Giorgia Squarcia, nella sua veste di presidente della Pro loco di Porto San Giorgio. «Un grazie a Coleffi che 22 anni fa ha creduto in questo progetto. Con il nostro stand, dopo qualche errore fatto lo scorso anno, ed era la prima nostra volta, abbiamo deciso di fare una cosa molto semplice, ossia promuovere le nostre sagre: pesce fritto, che contraddistingue già la festa del mare, guazzetto di vongole del Pic pesca e gli “spaghetti de li marinà” in collaborazione con il centro Don Bosco. Uno stand, quello di Porto San Giorgio, che unisce diverse associazioni, un entusiasmo registrato sin dalle prime riunioni organizzative».
Giampiero Marcattili, assessore al turismo, ha ribadito che la kermesse che andrà in scena il prossimo weekend «è in assoluto l’evento per eccellenza della nostra città. Una vetrina preziosa a cui si lavora tutto l’anno. Il nostro stand ospiterà una delegazione di Nymburk dove si produce un’ottima birra». L’apertura degli stand, come da tradizione, avverrà venerdì 5 luglio alle 18.30 in piazzetta Silenzi. Alle 21 il karaoke con Oriano The Voice. Domenica alle 17, sul lungomare, sfilata della autorità e delle rievocazioni storiche nonché dei gruppi folkloristici. Ed anche in questo caso, come da tradizione, i fuochi d’artificio a mezzanotte, a suon di musica. Tante le prelibatezze enogastronomiche che verranno presentate negli stand, occasione per le piccole realtà territoriali di farsi conoscere attraverso la cultura del cibo. L’impegno è quello di proseguire su questa strada cercando, come ha rimarcato anche Silla, di allargare l’iniziativa a tutte le regioni. Inevitabile qualche disagio alla viabilità.
«Ci tenevo ad essere presente a questa presentazione, a maggior ragione dopo il riconoscimento nazionale che premia la qualità di questo evento. Ringrazio tutti i presidenti e i volontari che si sono succeduti in questi anni. Un appuntamento importante per promuovere il nostro territorio, è una festa che consacra il lavoro delle Pro loco, le “braccia armate” dei Comuni. Eventi analoghi portano a conoscenza la storia e la tradizione del paese e del territorio. Quest’anno la novità sarà il rapporto con la città della Repubblica Ceca» ha aggiunto il sindaco Valerio Vesprini.
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