Volley, Massimiliano Ortenzi è il miglior allenatore della serie A2

Massimiliano Ortenzi

Massimiliano Ortenzi trionfa. Giornata da incorniciare e da ricordare. Il coach della Yuasa Battery, condottiero della squadra che ha ottenuto la storica promozione in Superlega, è il miglior allenatore della serie A2 di pallavolo maschile per la stagione 2023/24. Suo il “Premio Costa Anderlini”. Un premio di primissimo piano in quanto a votare sono state tutte le società di categoria. Non era scontato il primo posto, vista l’agguerrita concorrenza, ma la galoppata trionfale verso il paradiso, che tanto ha fatto parlare in questi mesi da nord a sud della penisola e non solo negli ambienti sportivi, ha fatto sì che il prestigioso riconoscimento premiasse la costanza, la tenacia, la bravura e il cuore del più giovane coach del massimo campionato italiano.

«La comunicazione ufficiale allo stesso Ortenzi – fanno sapere proprio dalla Yuasa – è giunta poche ore fa direttamente con una lettera a firma di Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo di serie A. Righi esprime “vivissime congratulazioni” a Ortenzi e spiega che il premio è stato assegnato “sulla base delle segnalazioni pervenute da tutte le società di serie A2”. Ortenzi ha dunque vinto il prestigioso “Premio Costa Anderlini”: la cerimonia di premiazione è prevista a Bologna, giovedì 18 luglio alle ore 14.30, nella sala meeting dell’Hotel Centergross. Proprio in quel giorno nel capoluogo felsineo la Yuasa Battery conoscerà il suo cammino nel primo, storico campionato di Superlega essendo in programma il sorteggio per la definizione del calendario stagionale».

Quindi, un 18 luglio da leoni per la società guidata dal presidente Rossano Romiti, che sottolinea un aspetto: «Siamo molto contenti come società del premio assegnato a Ortenzi e lo sono anche io personalmente perché ritengo ci sia molto del lavoro del coach sui risultati ottenuti dalla M&G Scuola Pallavolo Yuasa Battery e in particolare sul prestigioso traguardo di quest’anno. Una bella soddisfazione ricevere il riconoscimento, tra l’altro è la prima volta in 16 anni di serie A».