Artificium ai blocchi di partenza, torna a Fermo la Notte Bianca per tutti i gusti

In Piazza del Popolo, a Fermo, torna Artificium, la notte bianca che sabato 13 luglio, dalle ore 19  in poi, animerà il centro storico della città tra arte, cultura, musica e molto altro. A presentare il cartellone in programma durante la serata è stata l’assessore alla cultura Micol Lanzidei. 

«Una notte bianca che dallo scorso anno abbiamo caratterizzato con il nome Artificium, che richiama anche il contenuto della serata. Cultura e commercio, che sono i motori del centro storico, saranno i grandi protagonisti. Come avvenuto lo scorso anno, fin dal pomeriggio saranno aperti i musei, accessibili gratuitamente, che oltre a poter essere visitati per le loro opere, ospiteranno anche alcune performance come quelle organizzate in collaborazione con il conservatorio Pergolesi ed i loro studenti. All’interno delle piccole cisterne romane si esibirà l’Accademia del Sonetto, che si è presentata alla città solo qualche settimana fa. Grande ritorno dei Piceno Pop Chours, che accompagneranno Artificium dalla prima serata fino al laser show che chiuderà la manifestazione» . 

Durante la serata ci saranno tanti eventi, dall’apertura di Jazz e non solo Jazz in Piazzale Azzolino con il repertorio di Nino Buonocore, allo spettacolo di Piero Massimo Macchini. Un appuntamento del festival della Chitarra alla Sala Rubens, lo spettacolo di Diego Travellini e molto altro. Una notte bianca che si rispetti, prevede anche l’apertura dei vari negozi fino a notte inoltrata, un assist in più per i commercianti del centro storico. 

«Sarà una notte bianca per tutte le età, dai più piccoli alle famiglie, senza dimenticare i giovani, con l’augurio che possa essere trascorsa in serenità – dichiara il vicesindaco e assessore Mauro Torresi – un evento che non durerà fino all’alba, voglio rassicurare i residenti. Ricordiamo che sarà anche attivo il Fermo Summer Bus, che collegherà il centro storico con Lido di Fermo e Marina Palmense, agevolando l’afflusso dei turisti» .

Matteo Achilli