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Sicurezza stradale e mura storiche: ecco i bandi della Regione. Baldelli: «Valorizziamo luoghi e simboli delle Marche»

PORTO SANT'ELPIDIO - Presentati dall'assessore regionale i due bandi della Regione. Insieme a lui a far gli onori di casa il sindaco della città Massimiliano Ciarpella: «Siamo felici di avere qui l’assessore Baldelli e tanti sindaci della nostra regione, perché oggi qui presentiamo dei progetti che riguardano la sicurezza e le infrastrutture dei nostri Comuni. Un momento importante a livello informativo e d’incontro tra la Regione Marche e i primi cittadini delle realtà regionali».

di Maikol Di Stefano

Circa 12 milioni di euro di finanziamenti per gli enti locali che saranno investiti nel miglioramento della sicurezza della rete stradale dei comuni marchigiani. Ad annunciarlo, questa mattina, nella cornice del Polo Gigli a Porto Sant’Elpidio è stato l’assessore regionale Francesco Baldelli.

Insieme a lui a far gli onori di casa il sindaco della città Massimiliano Ciarpella: «Siamo felici di avere qui l’assessore Baldelli e tanti sindaci della nostra regione, perché oggi qui presentiamo dei progetti che riguardano la sicurezza e le infrastrutture dei nostri Comuni. Un momento importante a livello informativo e d’incontro tra la Regione Marche e i primi cittadini delle realtà regionali».

Infatti se sul palco insieme a Baldelli c’erano sindaco e vicesindaco elpidiense (Andrea Balestrieri), tra il pubblico interessato tanti amministratori dei Comuni delle diverse province marchigiane.

«Io mi sento sempre a casa qui a Porto Sant’Elpidio, vi ringrazio per l’affetto a livello istituzionale che mi esprimete. Il primo obiettivo è fare squadra, andando oltre l’appartenenza politiche, perché come ci insegna il governatore Acquaroli, siamo amministratori oltre i colori – rompe così il ghiaccio Baldelli – Molti di noi, nella giunta regionale, sono stati sindaci e sanno perfettamente che la giunta comunale è il primo ente che si confronta con i cittadini. L’obiettivo principale non è di sistemare una strada e basta, l’idea è quella di valorizzare i nostri borghi e realtà cittadine con interventi di qualità sia verticali che orizzontali».

Sono due i bandi intercettati dalla giunta regionale e che, nei prossimi mesi, potranno andare a finanziare i vari progetti comunali. Uno legato alla sicurezza stradale da 7.667.600 milioni di euro. «I comuni possono accedere ad un contributo regionale a fondo perduto fino a 300.000 euro per progetto. Quali sono quelli che si potranno finanziare? Nuove strade e percorsi pedonali, ciclabili, adeguamento e messa in sicurezza di strade, percorsi ciclabili e pedonali esistenti. – ha proseguito l’assessore regionale – Sistemazione di intersezioni esistenti e/o realizzazione di nuove intersezioni stradali, ma anche realizzazione di marciapiedi e corsie specializzate per specifiche tipologie di veicoli ed, in chiusura, realizzazione di attraversamenti, sovrappassi e sottopassi per l’attraversamento in sicurezza delle strade per le persone, gli animali ed i veicoli. Il termine ultimo per la presentazione delle domande sarà il prossimo 3 agosto».

Un secondo bando invece andrà a finanziare progetti per la valorizzazione delle mura storiche da 4.000.000 di euro, il cui contributo a fondo perduto per la copertura dell’80% dell’opera a progetto arriverà fino a 500.000 euro. «In questo caso i progetti che saranno valutati sono quelli che fanno riferimento ai lavori di restauro, ristrutturazione, risanamento conservativo e miglioramento sismico dei beni immobili, lavori di sistemazione delle aree circostanti le mura, opere impiantistiche strettamente connesse al progetto di recupero del bene e alla sua accessibilità e fruibilità. – ha spiegato Baldelli – Allestimenti e arredi strettamente connessi al progetto di valorizzazione del bene e alla sua accessibilità e fruibilità ed, in chiusura, attrezzature e servizi tecnologici ed informatici strettamente legati alle attività culturali connesse all’infrastruttura e ad uso esclusivo della stessa. In questo caso il termine ultimo è quello del prossimo 26 agosto. Il tutto per valorizzare luoghi e simboli identitari della regione».


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