“Santi, cavalieri e dame tra Medioevo e Rinascimento” mostra di Maria Teresa Eleuteri

Maria Teresa Eleuteri

Mostra di Maria Teresa Eleuteri a cura di Walter Scotucci. La mostra intitolata “Santi, Cavalieri e Dame tra Medio Evo e Rinascimento” sarà allestita al Palazzo dei Priori di Fermo e sarà aperta tutti i pomeriggi dalle 16,30 alle 19, dal 28 luglio al 18 agosto.

«L’appassionato studio della Storia dell’Arte, la laurea in Scenografia mi ha portato alla scelta di un tema storico per questa mostra, il Medio Evo e il Rinascimento sono sempre stati dei “temi caldi” nelle mie lezioni di Storia dell’Arte. La chiesa e la religione ebbero un ruolo determinante nella storia e nella cultura medievale» racconta direttamente l’artista.

«La produzione letteraria ed artistica – aggiunge Eleuteri – ci rivelano la costante tensione dell’uomo verso il mondo ultraterreno. Nel Rinascimento si riscopre la cultura classica promossa dagli studiosi nei primi anni del Quattrocento che portò alla riscoperta dei valori della ragione e dei metodi rigorosamente razionali per indagare il pensiero e le capacità dell’uomo (Umanesimo). Gli studi, estesi a ogni campo del sapere, portarono l’uomo a ricavare
dall’esperienza le regole su cui fondare le leggi universali. In questa mostra intitolata “Santi, Cavalieri e Dame tra Medio Evo e Rinascimento” metto in evidenza questo percorso di civiltà attraverso le immagini. Oggi viviamo un momento difficile di emergenza umanitaria, intere popolazioni abbandonano le loro case e migliaia di profughi attraversano mari e deserti alla ricerca di una vita possibile, è forse più difficile per alcuni parlare d’arte, da tempo la guerra e l’intolleranza causano la perdita di vite umane ma anche lo sfregio e la distruzione di opere d’arte. Io dico che l’arte è l’arma contro la barbarie perché là dove c’è l’arte c’è la civiltà che sottrae spazio al caos ristabilendo l’armonia. Un sincero ringraziamento va a chi ha contribuito alla realizzazione della
mia mostra, dal curatore Walter Scotucci, dai professionisti esterni al sindaco Paolo Calcinaro, all’assessore Micol Lanzidei, al dirigente del Settore Cultura Gianni Della Casa, allo staff comunale che hanno profuso grande impegno, professionalità ed entusiasmo. Concludo dicendo che ogni uomo aspira alla “Bellezza” e dico che la “Bellezza” salverà il mondo, la storia ce lo ha insegnato come diceva Giovan Battista Vico “Historia Magister vitae”».

(spazio promo-redazionale)