Avis, lo sport per sensibilizzare al dono: tutto pronto per la Padel Cup (Videointervista)

Da sx Francesco Tama, Simona Tomassetti, Elena Simoni, Alberto Scarfini

Questa mattina, ai microfoni di Radio Fm1, sono state invitate ad intervenire Elena Simoni, presidente provinciale Avis, Alberto Scarfini, assessore allo sport del comune di Fermo, Simona Tomassetti, presidente Avis comunale di Monte Urano e Francesco Tama, presidente dello Zeta Club. Il motivo? Presentare un torneo di padel che, organizzato dall’Avis provinciale per coinvolgere e sensibilizzare sull’importanza del dono, si terrà tra il 27 e il 28 luglio.

«Siamo veramente emozionati – ha spiegato Elena Simoni – per questo evento, perché è il primo evento sportivo ad essere organizzato dall’Avis provinciale. Si svolgerà, presso lo Zeta Sport Club di Fermo. Abbiamo voluto organizzare questo importante appuntamento per incontrare gli sportivi, i giovani, in modo da trasmettere loro la cultura del dono».

«Noi siamo fortemente convinti – ha proseguito la presidente Avis comunale di Monte Urano – che dove c’è lo sport ci possono essere dei potenziali donatori perché parliamo di persone in salute, molto spesso giovani, che conducono una vita sana e regolata. Non a caso questa idea è stata subito, e da tutti accolta in modo positivo ed entusiasta. Per iscriversi all’evento che, come detto, si terrà tra il 27 e il 28 luglio, sarà necessario contattare direttamente la segreteria dello Zeta Club, ai numeri 0734 227546 e 3286356132, entro il 24. Poi il 28 pomeriggio interverranno le varie autorità per spiegare l’importanza del dono. Alla fine, sarà anche previsto un evento finale, un Pasta Party, perché comunque questo gesto di altruismo che è la donazione vuol dire festa e vuol dire anche stare insieme».

Il programma (cliccare per ingrandire)

Anche Francesco Tama, come spiegato da lui stesso, è stato entusiasta del coinvolgimento. «Appena Simona ci ha presentato questa possibilità – ha spiegato il presidente dello Zeta Club – siamo stati super contenti e super disponibili per creare l’evento migliore possibile. Anche noi crediamo profondamente che l’ambiente sportivo sia quello migliore per cercare nuovi donatori e crediamo soprattutto all’importanza di questo gesto. Ci auguriamo che questo evento possa ripetersi il prossimo anno, o ancora meglio più volte durante l’anno, sperando che i partecipanti siano il più numerosi possibile e che colgano il senso profondo di questo evento».

«Per il comune – ha dichiarato l’assessore Scarfini – ospitare sostenere questo tipo di iniziative è molto molto importante perché ancora una volta lo sport serve per arrivare a significati più profondi come quelli dell’applicazione sociale, dello stare insieme, della salute, dello star bene e della condivisione. Chiaramente siamo felici si sostenere l’Avis e li ringraziamo per quello che questa associazione fa nel nostro territorio, con passione e con dedizione, trasmettendo importanti valori alla comunità».

(spazio promo-redazionale)