facebook twitter rss

Scarichi industriali non autorizzati e pesca di frodo: controlli e denunce della Guardia Costiera

PORTO SAN GIORGIO - Intensa attività del personale Ufficio Circondariale Marittimo, mirata alla tutela della risorsa ittica e dell'ambiente marino. Ecco il bilancio

 

 

La Guardia Costiera di Porto San Giorgio, nell’ambito dei compiti istituzionali, esegue da mesi controlli mirati alla prevenzione e al contrasto delle possibili fonti di inquinamento a tutela dell’ambiente marino e costiero sull’intero territorio della provincia fermana.

In particolare il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto San Giorgio è stato impegnato in un’intensa attività di polizia giudiziaria finalizzata ad accertare la regolarità degli scarichi industriali nei corpi recettori idrici.

Accertamenti che hanno portato al deferimento, alla locale Autorità Giudiziaria, di 5  soggetti per scarichi irregolari, in assenza della prescritta autorizzazione ambientale.

Controlli serrati anche nell’ottica della tutela della risorsa ittica, così da assicurarne il fondamentale ripopolamento e, al contempo, preservando l’ambiente marino da illegittime catture attraverso i quali, negli ultimi giorni, i militari hanno elevato sanzioni amministrative per un importo totale di 7.000 euro con il sequestro di circa 300 chilogrammi di prodotto ittico non tracciato e proveniente da pesca di frodo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti