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Stefano Tacconi è tornato nel Fermano, per una serata densa di ricordi

PORTO SAN GIORGIO - Una due giorni nelle Marche in compagnia di familiari ed amici per l'estremo difensore della Juventus a cavallo tra gli anni '80 e '90. Ricevuto dai super tifosi bianconeri Nazzareno Romagnoli e Paolo Paoloni, in compagnia di amici e familiari l'ex numero uno della "vecchia signora" ha riabbracciato gli appassionati fermani dopo l'ischemia che lo ha colpito nel 2022

PORTO SAN GIORGIO – Superare la triste pagina della malattia e rituffarsi nella socialità dei tifosi bianconeri fermani.

Stefano Tacconi, indimenticabile portiere della Juventus tra il 1983 ed il 1992, è tornato nuovamente nel Fermano dopo la terribile ischemia celebrale che l’ha purtroppo colpito nell’aprile del 2022.

Ospite di un noto hotel sangiorgese, l’estremo difensore classe 1957, di passaggio nelle Marche si è concesso una due giorni sulle spiagge di “casa nostra” accompagnato dalla famiglia. Tacconi, ormai volto noto della riviera, ha trascorso la serata di ieri cenando in un ristorante a Massignano, prima di fare ritorno a Porto San Giorgio.

A fungere da trait d’union tra i personaggi della Juventus di ogni tempo e la provincia fermana, come nel caso di Tacconi, manco a dirlo l’appassionato Nazzareno Romagnoli che, insieme a Paolo Paoloni, ha firmato a quattro mani il volume “La mia prima volta in campo con la Juventus” (vedi tra gli articoli sotto correlati), presentato negli anni scorsi al fianco di tanti volti noti del mondo juventino tra cui, per l’appunto, anche l’allora numero uno bianconero di origini perugine. Tra aneddoti riconducibili alla Serie A dei decenni andati, Tacconi ha cosi trascorso una piacevole serata in compagnia di familiari ed amici, e non da meno insieme ai sostenitori juventini fermani.

 

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