facebook twitter rss

Vent’anni di “aMare il Falerio” a Porto Sant’Elpidio

EVENTO - Grande festa venerdì, in compagnia di una D.o.c.

Nell’estate 2024 non può mancare a Porto Sant’Elpidio il consueto appuntamento con aMare il Falerio, l’evento che ha come protagonista uno dei vini locali più amati del centro Italia. aMare il Falerio è organizzato da Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo in collaborazione con Ais Marche e il patrocinio del Comune. 

«Quella di quest’anno – si legge in una nota di Confartigianato – sarà un’edizione particolarmente speciale, perché la manifestazione taglierà il traguardo dei vent’anni. Per l’occasione, venerdì 26 luglio, al Polo Culturale Beniamino Gigli (ore 17), si terrà un convegno, con gli interventi del presidente Ais Marche Stefano Isidori, del maestro sommelier Gualberto Compagnucci e con il giornalista enogastronomico Carlo Cambi. Al termine, alle 18.30 ci saranno le premiazioni per il Calice Doc e per il miglior abbinamento Piatto/Falerio, con l’ormai tradizionale concorso delle cantine e dei ristoranti del territorio valutati da una giuria dell’Ais Marche. Quindi, l’immancabile festa per le vie del centro storico di Porto Sant’Elpidio. Sempre venerdì 26 luglio, dopo le premiazioni delle 18.30, si potranno infatti degustare aperitivi con abbinamenti al Falerio in tutti i locali aderenti. Sono: La Cantina delle Marche; Il Mondo della Pasta; Bar Desiderio; Torrefazione Trobbiani; Vineria dei Sottofossari; Sapori di Napoli; Pizzeria Vecchia Porto; Richard’s Bbq; Juta Caffè Speciality; Polpette & Pampero; Bar Caffetteria La Piazzetta. Il tutto con quattro postazioni musicali».

E questa mattina, nella sede di Confartigianato Porto Sant’Elpidio, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento. 

«Quella di quest’anno – ha dichiarato Milena Sebastiani, responsabile di sede – è un’edizione celebrativa, per una rassegna nata nel 2004 con un solo piccolo stop nel 2018 e che omaggia al meglio, anche con un convegno, quest’eccellenza del territorio. Per l’occasione abbiamo realizzato un bicchiere celebrativo, che verrà donato a chi assaggerà i nostri Falerio. I vini in concorso quest’anno sono 18 per 16 cantine e nei ristoranti aderenti si potrà assaggiare fino a settembre l’abbinamento con la proposta menù». Con lei, Rosina Trobbiani, Vicepresidente interprovinciale Anap Confartigianato. 

Il sindaco di Porto Sant’Elpidio, Massimiliano Ciarpella, ha ricordato l’importanza di un evento »che ha ormai una sua storicità e che dopo vent’anni continua ancora ad avere slancio e nuova linfa, con la voglia di coinvolgere nuove attività e crescere. Un volano anche a livello promozionale e turistico, che valorizza il nostro territorio e la comunità parlando della ricchezza enogastronomica».

«Un evento che sa aggregare molte attività del territorio – le parole del consigliere regionale Andrea Putzu – e promuove le nostre qualità».

L’assessore comunale al Commercio Maria Laura Bracalente ha puntato l’accento proprio «sull’importanza di fare rete», mentre l’assessore al Turismo Elisa Torresi ha proprio evidenziato «la valenza della manifestazione sotto il profilo dell’accoglienza». 

 

Stefano Isidori, presidente Ais Marche, ha aggiunto: «”aMare il Falerio” mette sotto i riflettori una doc storica del territorio, purtroppo rimasta un po’ all’ombra di altri autoctoni. Altro obiettivo di questo evento, riuscito, è stato portare il Falerio dentro ai ristoranti. Quest’anno abbiamo in concorso 18 vini, un numero inferiore al passato ma, purtroppo, il 2023 non è stata un’annata eccelsa, con un calo della produzione. La qualità è comunque molto elevata».

Quindi Piero De Santis, referente dei ristoratori di Porto Sant’Elpidio per Confartigianato, ha spiegato come il Falerio rappresenti una tradizione locale importante «di qualità e che si abbina perfettamente ai nostri piatti. Ritorniamo, quindi, ad amare il Falerio».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti