Il giovane nordafricano rimarrà in cella: il Riesame respinge la richiesta di scarcerazione

di Alessandro Luzi

Il Tribunale del Riesame di Ancona ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dal legale del giovane nordafricano arrestato a Porto San Giorgio. E’ la decisione presa dal giudice dopo l’udienza del 23 luglio. Nel pomeriggio del 3 luglio il ventenne era stato intercettato dai carabinieri di Porto San Giorgio, insieme ad altri due coetanei. Per lui si erano aperte le porte del carcere: un secondo arresto dopo quello di inizio giugno. La misura cautelare in carcere era stata emessa dal gip di Fermo che aveva già respinto la richiesta di scarcerazione presentata dal legale della difesa. Agli altri due invece è stato imposto il divieto di dimora a Porto San Giorgio e per il connazionale è scattato l’obbligo di soggiorno a Porto Sant’Elpidio.

Invece il giovane arrestato rimarrà in carcere con l’accusa di tentata rapina. Alle spalle ha una lunga lista di reati che partono dal mese di gennaio 2024. Vanno dalla violenza e resistenza a pubblico ufficiale, alla rapina, rapina aggravata in concorso. A questo si aggiunge anche la rapina in concorso, fino al furto con strappo e furto aggravato in abitazione. Al ventenne erano già state imposte varie misure cautelari a seguito delle numerosi segnalazioni a carico ma sono state tutte violate. Considerata dunque la fedina penale e il comportamento del ragazzo, sia il gip di Fermo che il Riesame di Ancona hanno respinto la richiesta di scarcerazione.

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