di redazione CF
Alcune settimane fa avevamo già descritto su Cronache Fermane la pessima situazione in cui versa la Strada provinciale Vallemarina, snodo di collegamento cruciale per i Comuni del distretto del cappello con il resto della provincia di Fermo, ma anche bretella fondamentale per collegare il territorio fermano a quello maceratese. Asfalto deteriorato, continui avvallamenti e l’assenza di una rotatoria all’innesto con la Faleriense, sono tra le maggiori criticità evidenziate da chiunque percorra una strada che negli ultimi anni ha fatto registrare un numero vorticoso di incidenti.
Ad elezioni ormai archiviate, le amministrazioni dei quattro Comuni maggiormente interessati, ossia Falerone, Monte Vidon Corrado, Montappone e Massa Fermana, hanno iniziato a convergere per cercare di porre rimedio ad una situazione che crea problemi non solo agli automobilisti, ma anche alle tante aziende del settore tessile presenti in quello che è il cuore europeo per la produzione di cappelli.
Martedì sera a Monte Vidon Corrado, su invito del sindaco Elio Vincenzi, ci si è riuniti attorno ad un tavolo per parlare di una problematica che ormai non può più essere rimandata. Presenti al confronto, oltre al sindaco Vincenzi, anche il collega di Massa Fermana, Gilberto Caraceni, il vicesindaco di Montappone, Daniele Chiacchiera, mentre è intervenuta telefonicamente il vicesindaco di Falerone, Pisana Liberati. Oltre ai rappresentanti istituzionali, erano presenti anche i rappresentati di Cna, Confcommercio e di alcune aziende locali. Assente per impegni già presi, il presidente della Provincia, Michele Ortenzi.
Tutti hanno ribadito a la necessità di porre in sicurezza una strada molto trafficata come quella della Vallemarina, che sta peggiorando giorno dopo giorno e che allo stato attuale non è più accettabile. Ci sarebbe da intervenire sulla carreggiata, sanare gli avvallamenti, realizzare una nuova asfaltatura, istallare dei limitatori di velocità, ma l’intervento essenziale sarebbe la realizzazione di una rotatoria all’incrocio con la Faleriense, per snellire l’intenso traffico che si crea soprattutto negli orari di punta.
Proposta drastica e provocatoria quella del consigliere, nonché ex sindaco di Monte Vidon Corrado, Andrea Scorolli, di chiudere il tratto della Vallemarina collocato in territorio montevidonese. Sotto la lente anche la mancata realizzazione della rotatoria, rispetto ad altre zone della provincia dove la mole di traffico è nettamente inferiore.
Al termine dell’incontro, il sindaco Elio Vincenzi si è impegnato a promuovere un incontro con il prefetto e con la Provincia. Proprio dall’ente provinciale è filtrata la notizia secondo la quale degli interventi sulla Vallemarina sarebbero in programma nel 2026, un lasso di tempo ritenuto troppo ampio dai soggetti coinvolti, che chiedono degli interventi rapidi ed immediati.
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