Accoltellamento ad Amandola, il sindaco Marinangeli: «Un ragazzo in gamba. Ora è in terapia intensiva»

Adolfo Marinangeli

di Alessandro Luzi

«Un ragazzo gentile, buono ed educato». Queste le parole del sindaco di Amandola, Adolfo Marinangeli, per descrivere il giovane colpito da una coltellata. Un fatto che ha scosso la comunità montana e non solo. Il ventenne era stato trasportato all’ospedale Torrette di Ancona in gravi condizioni. «E’ stato operato questa mattina – fa sapere Marinangeli -. L’operazione l’ha superata positivamente, è andata bene. Ora è in terapia intensiva». Il giovane presenta profonde lesioni da punta e taglio.

Il primo cittadino ha usato parole dolci per descrivere il concittadino colpito da un fendete questa notte, intorno alle 4. «E’ una bravissima persona. Molto sensibile, solare e disponibile con tutti. Passeggiava spesso per le vie del centro quindi è anche conosciuto in città, così come tutta la sua famiglia. Ha frequentato le scuole superiori ad Amandola, aveva un legame stretto con i suoi coetanei. Stiamo parlando di un ragazzo intelligente e brillante. E’ perfettamente integrato alla nostra comunità, gli vogliamo bene tutti. Siamo col fiato sospeso e seguiamo momento per momento le sue condizioni».

Intanto il presunto accoltellatore è stato fermato a Comunanza a seguito di un indagine lampo condotta dai carabinieri della compagnia di Montegiorgio. E’ accusato di tentato omicidio. Anche lui ventenne, è stato rintracciato in una abitazione diversa da quella di residenza. Il giovane è a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre proseguono le indagini degli inquirenti per risalire a quanto accaduto questa notte.

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