Ragazzo accoltellato ad Amandola, indagine lampo dei carabinieri: arrestato un coetaneo

di Giorgio Fedeli

Ragazzo accoltellato ad Amandola, indagine lampo dei carabinieri della compagnia di Montegiorgio con la stazione cittadina: fermato e successivamente arrestato un giovane a Comunanza.

Dopo il grave fatto di sangue consumatosi alle 4 della nottata appena trascorsa, con un ragazzo di circa 20 anni colpito con diversi fendenti al corpo, i militari dell’Arma hanno fatto scattare immediatamente le indagini su cui sarebbero riusciti a chiudere il cerchio nell’arco di poche ore.

Da Amandola, infatti, le divise sono arrivate a Comunanza dove, intorno alle 10, hanno fermato un coetaneo del ferito. Il giovane, originario di Montefortino, poi arrestato e accompagnato al carcere di Ascoli Piceno, è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Gli inquirenti dell’Arma, dopo aver raccolto nell’immediatezza dei fatti ogni elemento utile alle indagini, si sono recati a Comunanza dove hanno rintracciato il presunto responsabile del fatto di sangue all’interno di un’abitazione dove non risiede, e dove si trovava da solo al momento dell’arrivo dei militari.

Ancora presto per pronunciarsi sul movente. Fatto sta che il giovane è stato fermato dai carabinieri, non ha opposto resistenza, ed è stato accompagnato alla stazione dell’Arma per poi essere trasferito, una volta scattato l’arresto, al carcere di Ascoli Piceno.

Intanto restano stazionarie le condizioni del ferito, ricoverato stanotte d’urgenza all’ospedale Torrette di Ancona dove è stato trasportato con l’eliambulanza. Nella casa del giovane ferito i carabinieri hanno anche trovato l’arma con cui sono stati inferti i fendenti, un coltello da cucina.

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