GROTTAZZOLINA – “Tutto è già cominciato prima, la prima riga della prima pagina di ogni racconto si riferisce a qualcosa che è già accaduto fuori dal libro”. È particolarmente significativo questo passaggio di Italo Calvino per descrivere il nuovo inizio della Yuasa Battery Grottazzolina, che giovedì primo agosto darà il via ufficiale alla sua prima, storica, stagione in Superlega. E lo è nella misura in cui in questo inizio, tutt’altro che casualmente coincidente con il numero uno del mese, rappresenta in realtà una meravigliosa conseguenza di qualcosa che, in realtà, è già cominciato da tempo, con passione, fatica ma anche sana programmazione.
Grottazzolina, insomma, non si ritrova in Superlega per caso, e pur tra le mille difficoltà di chi, piccolo, si ritrova catapultato in una terra di giganti, con entusiasmo e curiosità vuole capire, più che altro, se in questo contesto è capace di restarci, e se quella terra potrà diventare la sua terra. Nel frattempo, però, c’è un’unica maniera per iniziare la prefazione di questo nuovo libro, ed è farlo come si è sempre fatto in passato, senza snaturarsi e senza perdere la cultura della tradizione: raduno al palasport di Grottazzolina e saluto alla squadra da parte del direttivo societario, dello staff tecnico e delle autorità presenti. Poche parole che, tuttavia, serviranno a tracciare la via maestra. Poi, com’è ormai tradizione in M&G Scuola Pallavolo, ci si siederà attorno ad una tavola imbandita per un primo momento intimo, come si fa nelle grandi famiglie allargate da cui ciascuno di noi, in questo splendido entroterra marchigiano, trae le proprie origini. Indipendentemente dalla categoria e dal blasone, dunque, per tornare al passo di apertura, tutto è già cominciato prima.
Assenti giustificati i ragazzi impegnati con le rispettive nazionali, in vista del raduno i volti nuovi stanno già pianificando il loro arrivo nelle Marche, mentre i reduci dall’impresa promozione, vale a dire capitan Vecchi, Cubito, Fedrizzi, Marchiani, Marchisio e Mattei, sono già in sede e nello scorso weekend chi era presente al gran finale della Beach Volley Young Academy se li è potuti godere in costume, già tirati a lucido in vista della stagione che sta per avere inizio. Non ci saranno il centrale canadese Demyanenko, impegnato ai giochi olimpici di Parigi, l’opposto Cvanciger alle prese con le qualificazioni ai prossimi campionati europei con la sua Croazia, il martello Tatarov ancora impegnato con la nazionale bulgara agli ordini di coach Blengini. Per loro arrivo posticipato di qualche giorno, presenti invece tutti gli altri che, alla spicciolata, stanno già raggiungendo Grottazzolina. Curiosità e fermento tra i tifosi, desiderosi di incontrare e conoscere i vari Comparoni, Petkovic, Zhukouski, ma anche di ritrovare Oleg Antonov dopo averlo visto crescere, da bambino, tra i vialetti del paese nel biennio in cui suo papà Jaroslav militò nel fermano.
In programma subito visite mediche e test fisici, già nelle giornate di giovedì e venerdì, mentre è fissato per lunedì 5 agosto l’inizio ufficiale delle sedute di allenamento, a ritmo giornaliero con doppie sedute a giorni alterni per implementare anche il lavoro fisico in sala pesi. Su il sipario, dunque, la stagione della Yuasa Battery è ufficialmente in partenza.
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