Rimborsi ai commercianti di Casette d’Ete, FI: «La Regione garantisce soluzioni chiare e tempistiche certe»

SANT'ELPIDIO A MARE - «In una nota pungente - fanno notare da FI - Aguzzi ha commentato la situazione politica locale: “Mi trovo oggi in un comune senza un sindaco. Credo che debbano essere i cittadini a decidere chi deve guidarli. Se ci fosse stata un’amministrazione pienamente operativa, la Regione avrebbe potuto prendere decisioni più concrete riguardo alle risorse disponibili”»

Da sin. Roberto Greci, Vincezo Marzialetti, Jessica Marcozzi e Stefano Aguzzi

«In una riunione ricca di partecipazione e intensità, ieri, presso i locali parrocchiali di Casette d’Ete, si è svolto un confronto cruciale tra le istituzioni regionali e i commercianti locali. Al centro dell’incontro, l’argomento caldo era il rimborso previsto per compensare i disagi causati dalla temporanea chiusura del ponte, che ha inevitabilmente impattato le attività commerciali della zona. L’incontro, voluto con determinazione dalla consigliera regionale Jessica Marcozzi e dall’ex vicesindaco Roberto Greci, ha visto la partecipazione dell’assessore regionale alla Protezione Civile Stefano Aguzzi e dell’ingegnere Vincenzo Marzialetti, a capo del cantiere». E’ quanto si legge in una nota di Forza Italia.

Marzialetti, dopo aver illustrato il progresso dei lavori e condotto i vertici regionali attraverso il cantiere del nuovo ponte, «ha garantito – sempre stando a quanto riportato dalla nota di FI, che “la tabella di marcia sarà rispettata. Stiamo lavorando anche la domenica mattina. I pezzi d’acciaio sono arrivati e contiamo di concludere i lavori entro il 19 settembre, con il ponte riaperto poco dopo, a seguito del collaudo”».

Da sin. Stefano Aguzzi, Roberto Greci e Jessica Marcozzi

L’ingegnere ha poi chiarito le procedure per richiedere i rimborsi. «”Al termine dei lavori, gli esercenti avranno 30 giorni per fare domanda di ristoro tramite il sito del comune” – ha spiegato Marzialetti, secondo quanto scritto da FI – “È fondamentale dimostrare il mancato utile subito durante la chiusura. I fondi sono inclusi nell’appalto e non provengono dalla Regione, secondo quanto previsto dalla normativa”.

«L’assessore Aguzzi – ribadiscono gli Azzurri – ha confermato questa impostazione, sottolineando che “la Regione interviene con ristori in caso di danni immediati, come le esondazioni. Tuttavia, in situazioni come questa, non è previsto un intervento diretto della Regione o del Comune. Gli esercenti possono richiedere i rimborsi direttamente dai fondi stanziati nell’appalto, seguendo la procedura illustrata”. In una nota pungente – fanno notare da FI – Aguzzi ha commentato la situazione politica locale: “Mi trovo oggi in un comune senza un sindaco. Credo che debbano essere i cittadini a decidere chi deve guidarli. Se ci fosse stata un’amministrazione pienamente operativa, la Regione avrebbe potuto prendere decisioni più concrete riguardo alle risorse disponibili”. L’assenza dell’ex sindaco Pignotti, assente per malattia, non ha impedito alla Marcozzi di ricordare come “il 23 giugno, Pignotti mi ha contattata e siamo venuti in Regione per discutere i rimborsi. Nonostante la riunione con i commercianti prevista per il 26 giugno sia stata annullata a seguito della sfiducia al sindaco, eravamo determinati a chiarire la situazione e a spiegare i dettagli direttamente”. Con un impegno chiaro e una comunicazione trasparente – concludono da FI – le autorità regionali hanno cercato di dissipare le incertezze e rassicurare i commercianti sul futuro, mentre il ponte di Casette d’Ete continua il suo percorso verso la riapertura».


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