GROTTAZZOLINA – ‘Squadra del territorio’ è un leit motiv ripetuto a mo’ di mantra dalle autorità che giovedì hanno voluto rispondere presente e partecipare al day one della Yuasa Battery in versione Superlega.
Presenti i tre Comuni principalmente coinvolti nella stagione a venire, ovvero Grottazzolina, Montegiorgio e Porto San Giorgio, ma anche Provincia e Regione, a testimoniare la ferma volontà del club di non porsi limiti e confini, bensì di abbracciare e coinvolgere quanti più appassionati possibile e far sì che il miracolo del più piccolo paesino mai approdato in massima serie tra gli sport principali possa davvero essere messo a servizio di tutti.
All’emozione di Alberto Antognozzi, sindaco di Grottazzolina che ha voluto ribadire l’orgoglio del poter vedere annoverato il piccolo centro fermano tra le grandi potenze metropolitane del volley nazionale, hanno infatti fatto eco le parole di Michele Ortenzi (nella foto), sindaco di Montegiorgio e presidente della Provincia di Fermo: “Lo scorso anno l’amico Alberto compì un’autentica impresa nel portare la capienza del PalaGrotta a 1000 posti nell’arco di qualche mese, eppure questo sforzo è stato subito ripagato dal club che, oltre a cogliere una leggendaria promozione, questo palasport lo ha anche riempito di tifo e passione, risultati poi determinanti. Ora l’auspicio è che anche il Palasport di Porto San Giorgio possa riempirsi, significherebbe davvero aver allargato ulteriormente i confini e di questo potrebbe giovare un intero territorio”.
Le parole di Ortenzi colgono nel segno, e da esse parte Valerio Vesprini, sindaco del centro costiero che ospiterà le gare interne della Yuasa Battery in massima serie: “Questo risultato sportivo incredibile porta con sé due fattori: aspettative elevate, ma anche grande riconoscenza. Ricordo ancora quando per la prima volta ci vedemmo al Nomad l’estate scorsa, invitati dal club insieme ad altri sindaci con l’obiettivo di diventare squadra espressione del territorio. Il lavoro fatto sotto questo punto di vista è oggettivo, lo testimoniano le presenze registrate qui a Grottazzolina. Capisco perfettamente il dispiacere di non poter proseguire il vostro percorso sportivo qui, ma saremo ben felici di ospitarvi a Porto San Giorgio”.
Ricordiamo infatti che, aldilà di quello che sarà l’esito del bando di assegnazione della gestione del palasport, tuttora in corso, il club ha indicato il PalaSavelli come sede delle gare interne proprio perché è ferma, da questo punto di vista, la volontà dell’amministrazione sangiorgese di non farsi sfuggire la possibilità di ospitare la SuperLega nell’unico impianto idoneo della provincia.
A metà tra tifo ed istituzionalità le parole dei consiglieri regionali Putzu e Marinangeli, sempre presenti quest’anno alle gare interne al PalaGrotta: “Questo club ha regalato al territorio un sogno – dice Andrea Putzu, nel frattempo diventato grottese di adozione – e dopo aver ringraziato a tempo debito i protagonisti della promozione mi sento di ringraziare oggi i nuovi campioni che hanno scelto di venire qui. Sappiate che rappresentate la passione di tantissime persone”. Parte invece più da lontano Marco Marinangeli: “Un percorso di crescita negli anni, culminato con una promozione che però è figlia di tanta professionalità, managerialità e senso di appartenenza. La Regione è vicina a questa realtà, c’è stata e continuerà ad esserci”. Ed è proprio così, testimone il fatto che il Presidente Acquaroli ha assistito dal vivo ad una delle gare decisive della passata stagione al PalaGrotta, per poi ospitare il team a Palazzo Raffaello in un momento destinato a rimanere nella storia della società, oltre che nel cuore di chi quei momenti ha potuto viverli.
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