Tiro al canapo, vince la contrada San Bartolomeo

Anche quest’anno il Girfalco si è riempito di persone trepidanti di assistere a uno dei giochi più coinvolgenti della Cavalcata dell’Assunta: il tiro al canapo. Molti tifosi si sono radunati per sostenere la propria Contrada con cori e bandiere. La Cavalcata ha deciso di modificare lievemente il regolamento per snellire il tempo della gara, che l’anno scorso si era prolungata fino alle 2 di notte. I gironi sono sempre due e per questa edizione erano così suddivisi: nel girone A Campiglione, Castello, Capodarco, Pila, San Bartolomeo e nel girone B Fiorenza, Torre di Palme, San Martino, Molini Girola e Campolege. La gara è stata arbitrata da Andrea Nasso (capo giudice), coadiuvato da Andrea Mignani e Simone Belà.

Nelle prime 2 ore di gioco le Contrade si sono sfidate in 20 gare (composte da due tirate ciascuna) per qualificarsi alla semifinale. Alla fine delle tirate, è stata annunciata la classifica dei gironi: per il girone A al primo posto San Bartolomeo e al secondo Pila, per il girone B al primo posto Campolege e al secondo Fiorenza. Come da regolamento, il primo classificato di un girone ha sfidato il secondo classificato dell’altro, quindi per le semifinali San Bartolomeo ha sfidato Fiorenza e Campolege ha sfidato Pila. Fiato sospeso per la finalissima tra San Bartolomeo e Campolege, il Girfalco è rimasto per qualche minuto in completo silenzio con la tensione alle stelle. Dopo le due tirate di prassi, ad aggiudicarsi il trofeo è San Bartolomeo. Per la Contrada è la quindicesima vittoria al tiro al canapo.

Hanno partecipato al tiro al Canapo per San Bartolomeo: Clementi Erik, Clementi Maurizio, Cococcioni Alessandro, Giommarini Alex, Indiveri Alberto, Ladowski Emanuel, Luciani Gabriele, Marconi Manuel, Minnucci Luca, Nunzi Maurizio, Nunzi Natan, Ruelli Christian, Vallesi Paolo, Borraccini Samuele, Poletti Christian. I ragazzi sono stati allenati, guidati e sostenuti da Gian Luca Iervicella, il Priore della Contrada San Bartolomeo.

Una competizione di altissimo livello, lo dimostra il fatto che ai mondiali di tiro alla fune nel febbraio 2024 in Svezia, la Nazionale Italiana era allenata dai due fermani, Marco Gallucci e Giacomo Fratalocchi, vicecampioni del Mondo nella categoria 680kg, e bronzo nella categoria 640kg. Nella squadra azzurra c’erano anche altri fermani: Andrea Mignani (che ha arbitrato questa edizione del tiro al canapo), Cristiano Ferrara, Samuele Borraccini, Stefano Cintio, Stefano Marcaccio, Andrea Pasquini, Alessandro Quinzi, Giacomo Michelangeli, Emanuel De Piazzi, Alex Petrini, Devis Pennesi, Rossano Biondi e Claudia Perino (che ha gareggiato nella categoria mista ed è arrivata quinta). I giochi medievali sono terminati, ma gli eventi non finiscono qui. Venerdì 9 agosto alle 21.30, in Piazza del Popolo, gli sbandieratori e i tamburini della Cavalcata dell’Assunta presenteranno il loro spettacolo “Teseo e il Minotauro”. Il prossimo imperdibile appuntamento sarà quello della Tratta dei Barberi, lunedì 12 agosto alle 21.30 in Piazza del Popolo.