*** aggiornamento delle 18,55 ***
E’ Torre di Palme con Stefano Saiu in sella a Coram Lathe a tagliare il traguardo per prima, dopo un testa a testa con Fiorenza su rettilineo. A seguire Molini Girola, San Bartolomeo, Capodarco.
di Silvia Remoli (foto Simone Corazza)
Tutti con gli occhi preoccupati rivolti al cielo per via di nubi gonfie e scure e tuoni che già dalle 15 hanno messo a rischio l’inizio della corsa più attesa dell’anno. Sulle tribune di piazza Ostilio Ricci sono in tanti ad attendere l’avvio dato dal mossiere Antonio Gagliardi, il giudice di gara piemontese che, per la prima volta a Fermo, conduce e vigila la avvincente competizione. E’ da questo preciso punto infatti che si snoda la corsa dei 10 cavalli, divisa in due batterie da 5, che percorrerà via Roma, da sotto l’orologio, e giungerà al termine di Viale Vittorio Veneto per tagliare il traguardo all’altezza dell’Hotel Astoria. Lungo il tragitto si distribuisce anche il folto cordone di pubblico, curioso di assistere ad uno dei momenti cruciali della disputa, e cioè la svolta del ‘curvone’, situato esattamente a metà gara, punto di snodo il cui superamento ha inciso spesso sulla classifica finale.
Ogni cavallo è pronto a rappresentare la contrada assegnatagli nella suggestiva e solenne serata della Tratta dei Barberi (vedi articolo ), come si evince dai colori delle coccarde sulle briglie degli splendidi esemplari e dalle divise dei fantini.
LE BATTERIE
La prima batteria vedrà partire al canapo Capodarco, Fiorenza, Pila, Campolege, Molini Girola.
Nella seconda ci saranno quindi Castello, San Martino, San Bartolomeo, Torre di Palme, Campiglione
Le prime due classificate di ciascuna batteria andrà in finale, insieme alla quinta contrada, scelta ad estrazione tra le due arrivate terze.
CAVALLI E FANTINI
Capodarco: cavallo Epidemic, fantino Alessio Giannetti
Fiorenza: cavallo Debardu, fantino Adrian Topalli
Pila: cavallo Clorindia, fantino Alessandro Fiori
Campolege: cavallo Benito, fantino Salvatore Blanco
Molini Girola: cavallo Azoto da Clodia, fantino Alessio Migheli
Castello: cavallo Asia Grey, fantino Gianluca Cecaloni
San Martino: cavallo Denise Beauty, fantino Michel Putzu
San Bartolomeo: cavallo Audace Da Clodia, fantino Andrea Fele
Torre di Palme: cavallo Coram Lathe, fantino Stefano Saiu
Campiglione: cavallo Contessa Luna, fantino Nino Manca
LA CRONACA:
ore 16:49: Gagliardi invita l’intera prima batteria ad uscire dalle scuderie e ad avvicinarsi al canapo. Continui i suoi solleciti anche per paura del meteo avverso. Tutti i cavalli tastano il percorso uno ad uno e pertanto bisogna attendere la loro discesa per poi farli riposizionare tutti affiancati sotto la Torretta dell’Orologio, punto di partenza.
ore 17.13 : finalmente si riesce a partire.
Ecco l’ordine di arrivo della Prima Batteria : Fiorenza, Molini Girola, Capodarco, Pila, Campolege.
Pertanto Fiorenza e Molini Girola accedono direttamente alla finale mentre Capodarco attenderà la sorte nel ripescaggio.
ore 17:25: il mossiere caldeggia la partenza della seconda batteria visto il tempo incerto.
Ore 17:44: Sotto le prime gocce di pioggia partono le altre cinque contrade.
Questo l’ordine di arrivo della Seconda Batteria: Torre di Palme, San Bartolomeo, San Martino, Castello, Campiglione.
Quindi Capodarco e San Martino andranno al ripescaggio per comporre la batteria finale da 5 contrade.
E’ la seconda ad avere la meglio, pertanto la finale vedrà come protagoniste: Fiorenza, Molini Girola, Torre di Palme, San Bartolomeo e San Martino.
Nel frattempo la pioggia si inizia ad intensificare e sugli spalti si aprono gli ombrelli nella speranza di veder disputata la terza ed ultima tranche di gara al canapo.
Intanto il mossiere annuncia che la finale si terrà per le ore 18.30.
ore 18:27 : Il mossiere indica l’ordine di chiamata per l’ingresso al canapo : San Bartolomeo, Torre di Palme, Capodarco, Molini Girola e Fiorenza.
ore 18.37: non si intravede ancora alcun cavallo avvicinarsi alla partenza.
ore 18:48: I cavalli si avvicinano, scalpitano e purtroppo danno il via ad una falsa partenza.
Il mossiere li fa riaccomodare dietro al canapo per farlo ripristinare agli addetti ai lavori.
Ore 18:50 :Questa è la volta buona, parte la finale tra gli incitamenti del pubblico!
Ed è Torre di Palme con Stefano Saiu in sella a Coram Lathe a tagliare il traguardo per prima, dopo un testa a testa con Fiorenza su rettilineo. A seguire Molini Girola, San Bartolomeo, Capodarco.
E’ la contrada giallo-verde a conquistare il drappo del 2024 e da lì a breve arriverà la dedica speciale del priore al papà, scomparso di recente.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati