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Lo schermidore Michele Massa da Monte San Pietrangeli alle Paralimpiadi di Parigi

FERMO - Lo schermidore classe 2004, atleta dell’Accademia Scherma Fermo, scenderà in pedana dal 4 settembre, al Grand Palais, per difendere i colori dell’Italia. Al suo debutto, è il più giovane tra i dieci convocati, tra cui Bebe Vio

Michele Massa

di Silvia Ilari

Tenacia, forza d’animo, impegno: c’è questo e molto altro lungo la strada che porta all’approdo di Michele Massa ai Giochi paralimpici di Parigi. Lo schermidore classe 2004, atleta dell’Accademia Scherma Fermo, scenderà in pedana dal 4 settembre, al Grand Palais, per difendere i colori dell’Italia. Al suo debutto, è il più giovane tra i dieci convocati, tra cui Bebe Vio

Colpito da un sarcoma di Edwig a 8 anni, chemioterapie e radioterapie entrano presto a far parte del suo quotidiano di bambino. 

Lo schermidore perde l’uso delle gambe a causa della malattia, ma è nello sport che trova la spinta per ricominciare. 

Scopre che a dargli quell’emozione in più è la scherma agonistica, grazie al supporto dei genitori e dell’Accademia Scherma Fermo. A 13 anni vuole salire in pedana contro gli adulti e il suo talento fa sì che gli venga accordato un permesso speciale. 

È il più giovane anche adesso, mentre si sta allenando con gli azzurri che in questi giorni stanno partecipando all’ultimo ritiro collegiale a Tirrenia, prima della partenza per la Francia. Fioretto maschile e spada maschile categoria B sono le sue specialità, previste in calendario a Parigi dal 4 al 7 settembre, le cui gare saranno trasmesse su Rai 2 e in diretta streaming su Raiplay.

Ad appena 20 anni, l’atleta del Fermano è considerato una promessa paralimpica: «Quando salgo in pedana e mi metto giù la maschera lego sport, passione, vita, sudore, lacrime, sangue: li metto tutti insieme in uno. Lì nasce la passione» ha recentemente dichiarato ad “Ability channel tv”. 

Sono diversi i titoli da lui conquistati finora, sia individuali che in squadra:

  • Un bronzo individuale nella spada e un argento a squadre nel fioretto agli Europei di Varsavia 2022;
  • Un argento a squadre nel fioretto ai Mondiali di Terni 2023;
  • Tre ori, due argenti e quattro bronzi ai Campionati Italiani;
  • Un bronzo individuale, un argento a squadre nel fioretto e uno nella spada negli Europei di Parigi 2024;
  • Un bronzo individuale ai Mondiali di San Paolo 2024, che gli è valso il pass per le Paralimpiadi. 

Nella capitale francese, Massa ha l’occasione di fare “il salto”, da promessa a certezza. Nel frattempo, al TG1 mattina, ha dichiarato tutta la sua emozione: «I miei compagni li ho sempre visti in tv nelle scorse edizioni. È stato un sogno che in realtà pensavo fosse anche irraggiungibile poi, lavorando, pian piano, essendo seguito, sono riuscito a qualificarmi individualmente. È stato un percorso fatto di sacrifici, tanto sudore e impegno, tanta voglia di farcela». 

Dopo il calore mostrato dal pubblico fermano ai suoi atleti durante le scorse Olimpiadi, è dunque tempo di altre sfide e di nuovo con un atleta della nostra provincia in campo (o meglio, in pedana) per cui fare il tifo. 


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