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Grinta e voce, Giusy Ferreri riempie piazza Matteotti (Le Foto)

PORTO SAN GIORGIO - Prima qualche foto con i fan e con l'amministrazione comunale con in testa il sindaco Valerio Vesprini, poi il via all'atteso concerto in piazza dove ad attenderla c'erano circa 3 mila presenze registrate. "Momenti perfetti" e "A novembre" i primi brani della scaletta dedicata al pubblico sangiorgese.

«Non vedevo l’ora di tornare da queste parti. Ho lasciato il cuore qui». Giusy Ferreri ammalia il pubblico con le sue hit. Pienone in piazza Matteotti, per il concerto gratuito di Giusy Ferreri, ieri sera nel centro di Porto San Giorgio. L’assessore al turismo, Giampiero Marcattili: «Nessuno ci credeva. È stato un successo».

Carica e in forma smagliante, Giusy Ferreri è arrivata su un’auto nera davanti alla stazione. Giusto il tempo di qualche selfie di rito, prima di dare il via al concerto in piazza Matteotti, iniziato poco prima delle 22. La piazza si è riempita ancora una volta per una serata all’insegna della musica, era tutto pieno fino al viale per assistere alla performance della nota cantante. Ad accoglierla, un pubblico caloroso, a partire dai fan più accaniti della prima fila che instancabili hanno intonato insieme a lei dalla prima all’ultima canzone.

Giusy Ferreri ha mostrato di avere ancora la voce piena e decisa che abbiamo sentito da anni attraverso le radio e le sue hit estive. Si è mossa in continuazione, da una parte all’altra del palco, tutto il tempo incurante dei tacchi alti e dell’afa, in quasi due ore piene di spettacolo.

In piazza si parlava di 3 mila presenze, forse anche di più, per la cantante che subito dopo il concerto e gli ultimi autografi, ha fatto ritorno a Pescara, sulla via per raggiungere la data successiva del suo tour, in Calabria.

Giusy Ferreri ha portato sul palco di piazza Matteotti tanta grinta, la voce calda e avvolgente di sempre e il forte ascendente che continua ad avere sul suo pubblico, che l’ha seguita rapito per tutta la sera fra melodie romantiche e introspettive e ritmi più decisi, verso il pop rock ma che spesso strizzano anche l’occhio alla musica dance. In scaletta, tutti i suoi più grandi successi. Ha esordito con Momenti perfetti e A novembre, per poi proseguire con L’amore mi perseguita, Il mare immenso, Causa effetto, Rossi papaveri, Gli Oasis di una volta, Angoli di mare, Piccoli dettagli, l’ultimo brano di San Remo Miele, Federico Fellini, Stai fermo lì, La scala, il tormentone Roma Bangkok, Amore e capoeira, Jambo, Come un’ora fa, Ti porto a cena con me.

In un dialogo continuo con il suo pubblico, attento e devoto che lei ha esortato di continuo a seguirla, gridando sempre a stessa parola d’ordine: «Porto San Giorgio!». Poi ancora Volevo te e l’invio di un annuncio con Giro tondo: «Volevo lanciare un messaggio di forza e d’incoraggiamento, per dire che quando si va avanti bisogna mettere da parte le paure, godersi le emozioni e le cose belle come voi questa sera. Vivere la vita come se fosse un viaggio, anche se diverso e non risparmiarsi mai». Prosegue ancora con Il meglio di te, brano scritto da lei per l’omonimo film con Maria Grazia Cucinotta per la regia di Fabrizio Maria Cortese. «Scrivere per il cinema è sempre stato uno dei miei sogni» ha spiegato Giusy Ferreri.

Alle 23.35, il pubblico continuava a chiamare «Giusy! Giusy» e non ne voleva sapere di smettere di cantare. Giusy non li ha delusi e ha intonato un altro brano che è fra quelli che l’hanno condotta al successo, Non ti scordar mai di me, e tutta la piazza canta, compresi i clienti del Florian. «Non vedevo l’ora di tornare da queste parti – dice sul finale – ho lasciato il cuore qui. Vi lascio con questa canzone che parla di affetti» e saluta tutti con la sua ballata dal titolo Cuore sparso.

Serena Murri

(notizia in aggiornamento)


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