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Giostra dell’anello, via alle 17: apre Cavallari

SERVIGLIANO - Così in pista nelle prime due tornate: San Marco, Paese Vecchio, Porta Navarra, Porta Santo Spirito, Porta Marina. La terza e decisiva tornata, invece, vedrà i protagonisti scendere in pista in base alla classifica provvisoria (chi in quel momento è ultimo partirà per primo e così via fino al migliore)

Il giuramento dei cinque cavalieri giostranti

Poche ore alla Giostra dell’anello. Il via questo pomeriggio alle 17. I biglietti (prato a 15 euro, tribuna numerata a 25 euro) possono essere acquistati al campo. Sorteggiato l’ordine di partenza dei cavalieri giostranti: apre Mario Cavallari. Così in pista nelle prime due tornate: San Marco, Paese Vecchio, Porta Navarra, Porta Santo Spirito, Porta Marina. La terza e decisiva tornata, invece, vedrà i protagonisti scendere in pista in base alla classifica provvisoria (chi in quel momento è ultimo partirà per primo e così via fino al migliore).
Dopo le magie del corteo storico di ieri sera, in una piazza Roma gremita, va in scena al campo giochi un’edizione molto tirata della Giostra dell’anello. L’albo d’oro vede in testa Porta Santo Spirito (18 successi), seguito da Porta Marina, Porta Navarra e Paese Vecchio (tutti e tre a quota 11) e da San Marco (9). Ben 18 i cavalieri che hanno vinto la Giostra dell’anello di Castel Clementino: Emilio Mordente e Gianfranco Ricci (8); Luca Innocenzi (7); Cino Felici (6); Cristian Cordari, Massimo Gubbini, Daniele Scarponi e Gianni Vignoli (4); Willer Giacomoni (3); Adriano Capiani, Paolo Felici e Oscar Trasarti (2); Alfiero Capiani, Pierluigi Chicchini, Mario Giacomoni, Paolo Margasini, Carlo Monti e Luca Pizzi (1). Non ci sono grandi favoriti. Leggermente avanti Porta Santo Spirito e Porta Navarra. Paese Vecchio ha nominato a difesa dei propri colori Lorenzo Melosso. Porta Santo Spirito per il 18° anno avrà Luca Innocenzi. San Marco si affiderà di nuovo al serviglianese Mario Cavallari. Porta Navarra conferma il rapporto con il giovane Nicholas Lionetti. Cambio a Porta Marina con Pierluigi Chicchini. Proprio Chicchini, in sella a Governor General, siglò nel 2018 l’attuale record della pista, un fulminante 59” netti.

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