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Amandola apre le porte alla seconda edizione di Sibillini-Europa Summer School

AMANDOLA - L’iniziativa è volta ad ampliare le conoscenze degli studenti sul processo di integrazione europea, tramite una serie di lezioni in lingua inglese, cene di networking, attività ricreative, workshop e dibattiti aperti con professionisti

di Lorenzo Perticarà

È stata presentata questa mattina la seconda edizione della Sibillini-Europa Summer School che si svolgerà ad Amandola dal 28 agosto al 1° settembre. L’iniziativa è volta ad ampliare le conoscenze degli studenti sul processo di integrazione europea, tramite una serie di lezioni in lingua inglese, cene di networking, attività ricreative, workshop e dibattiti aperti con professionisti impegnati, da diverse prospettive, nel processo di integrazione europea. Il tutto nella splendida cornice dei Monti Sibillini.
Federica Cupelli, presidente dell’Associazione Sibillini-Europa, dichiara: «Siamo pronti per questa seconda edizione, arricchiti dai moltissimi feedback positivi arrivati da studenti e partner istituzionali per l’edizione dello scorso anno. Gli studenti saranno 41, tra cui 9 provenienti da Ucraina, USA e Vietnam, selezionati tra le quasi cento candidature che ci sono arrivate. Il programma verterà sulle tematiche della sostenibilità, della democrazia europea, della situazione geopolitica, della competitività globale e della digitalizzazione. Molti saranno gli eventi pubblici e le attività interattive, come il caffè di orientamento, il laboratorio scrittura curriculum e la simulazione del Parlamento Europeo. L’obbiettivo di questi eventi è quello di fornire orientamento accademico e professionale in una fase cruciale della vita degli studenti, facilitando un avvicinamento alle varie professioni coinvolte in quest’ambito».

Pierpaolo Settembri, membro del consiglio direttivo dell’associazione, afferma: «L’edizione 2023 è stata un punto di partenza, ampliata poi con le esperienze della Winter School di gennaio e il viaggio a Bruxelles con gli studenti ad aprile, appuntamenti grazie ai quali si è alimentato un network molto importante tra studenti stessi, membri dell’associazione e tutti i professionisti che hanno collaborato con noi. L’edizione di quest’anno rifletterà il fatto che l’UE è in una fase di transizione data dalle elezioni dello scorso giugno e dalla nomina in corso della nuova Commissione. In questo solco si inseriscono, tra le altre cose, il gioco di simulazione che anticiperà i lavori che la Commissione affari esteri del Parlamento Europeo svolgerà a breve e il dibattito di venerdì 30 con gli onorevoli Ciccioli, De Meo e Laureti».
Daniele Calisti, segretario dell’associazione, aggiunge: «C’è un grande orgoglio da parte nostra per aver portato questa iniziativa alla seconda edizione, sulla base di quei pilastri che sono l’Europa, gli studenti e il territorio. Da quest’ultimo punto di vista coinvolgeremo anche la città di Comunanza che ospiterà alcuni eventi di martedì 29, oltre a ripetere l’esperienza dell’escursione e della lezione conclusiva in montagna».
Enrico Sciamanna, Assessore alla Cultura e alle Politiche Europee, chiosa: «Sono orgoglioso di partecipare e aiutare l’organizzazione di questa iniziativa fondamentale nella promozione e valorizzazione del territorio che ci avvicina ai temi dell’Unione Europea, facendoci sentire pienamente cittadini europei e non solo italiani».


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