Rubano auto, denaro, cellulari e abbigliamento. Incastrati dalla videosorveglianza: tre le denunce

I Carabinieri della Compagnia di Fermo sono da sempre attivi nel territorio con l’obiettivo primario di garantire la sicurezza dei cittadini attraverso un’attività preventiva e repressiva efficace, in particolar modo contro i reati predatori. Recentemente, i militari delle locali Stazioni Carabinieri hanno concluso indagini relative a furti avvenuti in esercizi commerciali, ottenendo risultati significativi nel contrasto a tale fenomeno. Il primo episodio ha avuto luogo presso un esercizio commerciale di Montegranaro, dove, grazie alla tempestività della denuncia del proprietario e all’analisi attenta dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, è stato possibile identificare e denunciare in stato di libertà un giovane maceratese di circa 30 anni, già pregiudicato. L’individuo, solo pochi giorni prima, si era introdotto nel negozio, previo scasso della porta d’ingresso, e aveva derubato il registratore di cassa, portando via una somma di 500 euro e due telefoni cellulari privi di Sim-card. Questo intervento non solo ha permesso di smascherare il responsabile del furto, ma ha anche restituito fiducia ai titolari degli esercizi locali, fondamentali per l’economia della comunità.

Un altro importante risultato è stato ottenuto a Porto San Giorgio, dove i militari della Stazione hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo un ventenne tunisino, anch’esso con precedenti penali e senza fissa dimora. La sua identificazione è avvenuta attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza, che hanno documentato il furto di tre costumi da bagno, del valore complessivo di 100 euro, avvenuto all’interno di un negozio di abbigliamento.

Infine, a Fermo, i Carabinieri della Stazione capoluogo, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Monterubbiano hanno denunciato un pregiudicato di circa 30 anni per il furto di un’autovettura, avvenuto in un’area residenziale. Anche in questo caso, l’analisi delle immagini di videosorveglianza ha dimostrato il ruolo cruciale della sorveglianza remota nel reprimere attività illecite. L’auto è stata prontamente recuperata dai militari, che hanno così potuto restituirla al legittimo proprietario. Si ribadisce l’importanza della collaborazione tra i cittadini e l’Arma dei Carabinieri. Si invita a segnalare tempestivamente al numero 112 qualsiasi sospetto o comportamento anomalo: la sicurezza è un obiettivo comune e la presenza costante dei Carabinieri sul territorio rappresenta un deterrente fondamentale contro la criminalità.