Spogliatoi “Marziali”: Ferracuti preoccupato, Petrini rassicura

di Silvia Ilari

«In data 9 luglio 2024 è uscita la determina numero 160, in cui l’ufficio tecnico dà l’incarico a una ditta edile per la manutenzione degli spogliatoi. La spesa dei lavori è pari a 1630 euro, esclusa iva. Tutto questo vuol dire che la segnalazione arrivatami era autentica, cosa che ho verificato in prima persona accompagnato dal Geometra comunale Luchetti».
A parlare è il consigliere di opposizione Claudio Ferracuti, che, qualche tempo fa, aveva presentato una mozione per segnalare i danni all’interno degli spogliatoi del campo sportivo “Marziali” di Montegiorgio.

Allo stesso tempo, Ferracuti non nasconde la propria preoccupazione perché «non è ancora stata fornita la relazione tecnica» e in merito a «eventuali danni che tornerebbero a verificarsi nel tempo. Se così fosse, sarebbe grave, è una struttura relativamente nuova, antisismica».
Al tal proposito, Alan Petrini vicesindaco con delega ai lavori pubblici risponde: «È stata fatta una manutenzione. Abbiamo chiesto una relazione al progettista e al direttore dei lavori, ma, in via informale, sappiamo che non è una problematica legata a lavori eseguiti male. La “colpa” è dovuta alle differenti reazioni agli sbalzi termici in merito al fatto che la struttura è composta sia da acciaio che da cartongesso. Quando si congiungono entrambi, anche se c’è una rete per evitare fessurazioni, quando lo sbalzo è grande si possono verificare, ma stiamo parlando di filature. Non è accaduto nulla che potesse creare pericoli, si tratta di un qualcosa di estetico, che però potrebbe verificarsi di nuovo per i suddetti motivi».
Nel frattempo, gli spogliatoi, così come il campo, dovrebbero tornare presto in mano alle associazioni sportive, in vista dell’inizio dei vari campionati.
Interrogato sulla consegna, circa un mese fa Petrini aveva parlato di una consegna «prevista per fine agosto». E sul ritardo accumulato, fatto notare anche da Ferracuti: «Si tratta di qualcosa non imputabile né alla ditta, né al Comune. A causa delle piogge dello scorso maggio, abbiamo dovuto chiudere via Raffaello e, di conseguenza, rimodulare il cantiere».