di Serena Murri
FERMO – Fermana, è tempo di crederci ancora. Tanto entusiasmo ieri sera, in piazza Verdi, per la presentazione della nuova squadra canarina. Tifosi e ultras, uniti in un solo coro per sostenere i colori gialloblu. Dopo la retrocessione dalla serie C, i ragazzi sono pronti per l’esordio in serie D. Complesse le vicissitudini estive relative alla società, ma squadra e staff sono ora prossimi ad inaugurare una nuova stagione.
Alla serata erano presenti anche gli amministratori, che sono intervenuti sul palco. Il sindaco, Paolo Calcinaro, ha esordito dicendo: «Si ricomincia, con una società e persone che hanno cuore. La società è nata velocemente. È stata un’estate difficile, c’è un concordato da vincere, se non si vince questo campionato sarà difficile parlare di futuro. In molti si sono tirati indietro, in 48 ore si è cercato di fare un appello a chi è legato a questi colori per cercare di essere credibili dentro una città che da troppo tempo guarda negativamente alla squadra. È stato fatto un primo passo per un cambio di mentalità. Qualche volto non c’è più. Sono orgoglioso che la scelta sia stata (per la panchina, ndr) quella di Bolzan. Adesso, però, dobbiamo riconquistare la città, scettico dopo scettico, vetrina dopo vetrina. Serve il campionato e la credibilità e per farlo dobbiamo essere uniti. Essere allo stadio è un dovere da trasmettere a chi si è allontanato. Sempre forza gialloblu».
L’assessore allo sport, Alberto Maria Scarfini ha augurato alla sua squadra «di non sprecare neanche un giorno. Auguro ai dirigenti di stare insieme tutti, solo così possiamo fare una rincorsa importante, una convalescenza che ci farà sorridere. Ai ragazzi dico date tutto, questa è una città che sa dare 100 volte quello che gli si da». Poi è stata la volta del presidente, Umberto Simoni che ha detto: «Purtroppo iniziamo in ritardo per via di alcune vicissitudini, me ne assumo la responsabilità e chiedo scusa a tutti – ha detto commosso -. Dopo una bufera, viene sempre l’arcobaleno e per noi è arrivato con ragazzi della zona che hanno portato aria nuova, euforia, voglia di fare e questo ci ha portato subito a pagare gli stipendi dello scorso campionato. Poi il concordato che stiamo portando a termine. Però ci sono punti indispensabili come i tifosi, senza di loro non possiamo andare avanti. Voi siete il dodicesimo uomo in campo e noi speriamo sempre nel vostro aiuto. Ringrazio gli sponsor che sono la nostra linfa e l’amministrazione comunale che ci è stata sempre vicina. Il mister Bolzan, è competente e in gamba, ci da uno stimolo con la grinta che ha. Vi ringrazio e Forza Fermana».
Il direttore generale Federico Ruggeri, anche lui in passato giocatore, ha garantito: «Il mio obiettivo è ridare la Fermana ai fermani. Ringrazio l’Afc Fermo che ha fatto innamorare di nuovo tante persone della Fermana e spero che altre società li seguano. Voglio che il sogno dei vostri figli sia indossare questa maglia, come lo sognavo io». Il direttore sportivo, Michele Paolucci, che proviene da una lunga carriera professionistica, ha esordito ringraziando «Romizi e Ferretti siete stati una guida, siete arrivati per primi. Lavoriamo con dei giocatori che hanno deciso di guadagnare meno. Grazie ragazzi per la fiducia. Tutti qui sono i benvenuti. Sono orgoglioso di essere parte di questo progetto con chiarezza, professionalità e trasparenza. E voglio dire al mister che abbiamo anche preso l’attaccante».
Infine, il mister Rubens Dario Bolzan, ex capitano della Fermana nei lustri scorsi dell’Eccellenza: «Non nascondo che quando sono stato chiamato, è stata una scelta difficile. Ci ho pensato tanto, non c’entra niente con il mio vissuto. A me queste cose piacciono e mi interessava di più fare le cose in maniera chiara e seria. Ho visto nei loro occhi la voglia di fare una Fermana credibile e ne sono fiero».
La nuova squadra per la serie, D girone F, è quasi pronta, la rosa è prossima ad essere al completo perché a quanto detto, mancherebbe solo un innesto. Ecco tutti i giocatori. I portieri: Davide Di Stasio, Daniel Perri, Matteo Cicero. Difensori: Tafa Shaqir, Stefano Marucci, Luca Cocino, Marco Bonugli, Yassine Diouane, Cristian Casucci, Francesco Karkalis, Cristian Carosi, Ciro Esposito, Bryan Polanco, Alessandro Rabini. Centrocampisti: il capitano Marco Romizi, Pietro Valsecchi, Gianluca Baratteri, Loukas Mavrommatis, Tommaso Fontana, Stefano Palmucci, Giuseppe Capparuccini, Mattia Granatelli, Leandro Taddei, Edoardo Bartoli. Attaccanti: Daniele Ferretti, Leonardo Flaiani, Kian Leonardi, Luigi Palumbo, Mattia Sardo, Dante Lomangino. La serata è finita in una grande festa, tra i cori ed i fumogeni dei tifosi al settimo cielo per l’inizio del campionato alle porte, l’anno scorso gli abbonati erano 700 con una presenza media alle partite interne di 1200 persone, nutrita ed immancabile partecipazione anche per le trasferte.
Nel racconto del pomeriggio di giornata, invece, spazio al calcio giocato, proprio in attesa del via ufficiale delle danze di campionato, attese per domenica prossima, 8 settembre e con calcio d’inizio alle 15.00, in casa della Recanatese. I gialloblù hanno infatti ospitato al “Bruno Recchioni” la Folgore Castelraimondo, compagine afferente al girone C di Prima categoria, portando a casa l’allenamento congiunto per 3-0, reti di Sardo, Flaiani e Bonugli.
IL TABELLINO
FERMANA PRIMO TEMPO: Perri; Diouane, Tafa, Karkalis, Casucci; Granatelli, Romizi, Valsecchi; Palumbo, Ferretti, Sardo. A disposizione: Cicero, Marucci, Polanco, Cocino, Bonugli, Palmucci, Baratteri, Mavrommatis, Fontana, Leonardi, Lomangino, Flaiani, Carosi. All. Ruben Dario Bolzan. FERMANA SECONDO TEMPO: Perri; Diouane, Tafa, Karkalis, Casucci; Mavrommatis, Romizi, Valsecchi; Lomangino , Ferretti, Sardo. A disposizione: Cicero, Marucci, Polanco, Cocino, Bonugli, Palmucci, Baratteri, Fontana, Leonardi, Flaiani, Carosi. All. Ruben Dario Bolzan
FOLGORE CASTELRAIMONDO PRIMO TEMPO: Tafa; Romoli, Girolamini, Chioccolini, Carletti Orsini, Lispi, Rossi, Lori G, Maccari, Duca, Bisbocci. A disposizione: Savi, Buldorini, Sparvoli, Lori S, Ciccocioppo, Dashi, Giorgetti, Pallotta. All. Andrea Tiburzi
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