«Il centro del riuso andava chiuso, serve un regolamento che Pasquali non è riuscita a stilare»

Andrea Balestrieri

«Il centro del riuso andava chiuso; si trattava di regolarizzare quella situazione che da troppi anni era gestita in maniera confusionaria e questo il consigliere del Partito Democratico Annalinda Pasquali lo sa benissimo visto che in un periodo era assessore all’ambiente e che non è riuscita a stilare un vero regolamento ma ha sempre fatto gestire tutta la questione con delle semplici linee guida regionali». E’ la replica al vetriolo del vicesindaco di Porto Sant’Elpidio, Andrea Balestrieri e dell’assessore Maria Laura Bracalente, alla consigliera comunale Pd (leggi qui).

«Non entriamo nel merito della gestione passata del servizio ma chiudere il centro del riuso è stata la scelta più giusta e rispettosa, e tutto ciò in un’ ottica di miglioramento del servizio con l’approvazione di un vero e proprio regolamento in un recente consiglio comunale; gli uffici, da quando il centro del riuso è stato chiuso, hanno immediatamente allertato i servizi sociali della nostra città proprio nell’ottica di poter distribuire i beni presenti all’interno del centro qualora famiglie in stato di necessità ne avessero fatto richiesta; sarebbe stato opportuno che il consigliere Pasquali si fosse informata con gli uffici preposti prima di trarre delle conclusioni affrettate, confusionarie, mettendo in dubbio l’operato anche degli uffici comunali che nel suo ruolo di ex assessore ha sempre difeso e valorizzato».

Maria Laura Bracalente

«Nel concreto, a giorni, l’ufficio ambiente, insieme all’assessore Maria Laura Bracalente, sta definendo gli ultimi ritocchi – aggiunge il vicesindaco – prima della pubblicazione dell’avviso all’albo pretorio dell’ente; questo avviso darà l’opportunità a tutte quelle realtà del territorio di poter stilare un piccolo progetto e far domanda di partecipazione alla gestione del centro del riuso. Siamo convinti che a breve riconsegneremo alla città un servizio non solo utile ma anche correttamente normato; “i buchi neri” che cita il consigliere sono quelli che ci hanno spinto proprio a doverlo chiudere».

«Centro del riuso chiuso, un disservizio per la comunità» Pasquali (Pd) vuole risposte