facebook twitter rss

Bretella a Bivio Cascinare, il comitato: «Vogliamo il confronto, no alle semplici passerelle»

SANT'ELPIDIO A MARE - Il comitato, lamentando la mancanza di riscontro da parte di politici regionali, auspica che «il prossimo incontro pubblico possa essere davvero partecipato e utile al confronto, e non una passerella tra dirigenti e simpatizzanti di partito che nulla hanno a che vedere con le conseguenze che l’opera potrà avere sul territorio di Bivio Cascinare»

«Siamo venuti a conoscenza, quasi per caso, di un incontro pubblico intitolato “Sviluppo infrastrutturale del territorio – Bretella SS77 – Bivio Cascinare”, organizzato da Fratelli d’Italia presso una nota attività della nostra frazione. Vogliamo sottolineare, nuovamente, la totale delusione per le modalità con cui i referenti del governo regionale continuino a gestire tale vicenda». E’ quanto si legge in una nota del comitato civico “UnaBretellaPerChi”.

«Dispiace constatare come non solo le nostre richieste di incontro pubblico, inviate a tutti gli attori istituzionali coinvolti, compresi il consigliere Putzu e l’assessore Baldelli, non hanno mai ricevuto risposta, ma addirittura che – rimarcano dal comitato – quando essi decidono finalmente di presenziare di persona sul territorio, evidentemente per spiegare le ragioni e le potenzialità di un’opera che vogliono fortemente, non colgano minimamente l’opportunità di contattare la nostra realtà, che dal novembre dello scorso anno tanto si è spesa per promuovere momenti di confronto e informazione (al massimo delle possibilità date) rispetto alla mastodontica opera che potrebbe cambiare per sempre il volto della nostra frazione. Nessuna risposta alle nostre mail, nessun invito (ufficiale o meno) all’iniziativa organizzata per domani – si legge nella nota – nessuna preoccupazione di coinvolgere chi da tempo rappresenta perplessità, paure e legittime richieste di chiarimenti di una cittadinanza scoraggiata e spaesata. E purtroppo non possiamo concedere loro neanche il beneficio del dubbio rispetto alla non conoscenza del nostro comitato, giacché ad aprire l’incontro di domani sarebbe dovuto essere l’ex candidato sindaco di Sant’Elpidio a Mare Gionata Calcinari, che già in tempi non sospetti, tramite i suoi commenti su Facebook, aveva palesato la propria posizione rispetto al nostro comitato, mettendone addirittura in dubbio la formale esistenza. Nel ribadire dunque la nostra indignazione e lo sconforto riguardo il trattamento a noi riservato dai già richiamati attori istituzionali, ci teniamo a sottolineare come non si tratti di una questione di affinità politica. All’interno del nostro comitato ci sono infatti persone che votano a destra da una vita, ma che, esattamente come gli altri, si sentono delegittimate nel proprio ruolo di cittadini e portatori d’interesse nei confronti di un’opera tanto impattante per il territorio in cui vivono. «Essendoci giunta notizia che tale incontro sarà rimandato per cause di forza maggiore, concludiamo questa lettera con la speranza che il tempo necessario a riorganizzare l’evento possa essere utile a generare una opportuna riflessione nei referenti di tale partito (come di tutti i referenti della maggioranza regionale), affinché il prossimo incontro pubblico possa essere davvero partecipato e utile al confronto, e non una passerella tra dirigenti e simpatizzanti di partito che nulla hanno a che vedere con le conseguenze che l’opera potrà avere sul territorio di Bivio Cascinare».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti