Tre pregiudicati denunciati in una notte, c’è anche chi tenta di aggredire una donna

Controlli serrati, prevenzione e sicurezza sul territorio: l’impegno dei carabinieri di Fermo porta a denunciare tre pregiudicati in una sola sera.
L’Arma dei Carabinieri prosegue, dunque, con il suo impegno costante nella prevenzione e controllo del territorio, grazie a operazioni che hanno portato a risultati significativi nell’individuazione di pregiudicati e prevenzione di comportamenti delinquenziali che destano allarme sociale.

Nella serata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Pedaso hanno deferito in stato di libertà un uomo di circa 40 anni pregiudicato di Altidona per violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale. Nonostante fosse sottoposto alla misura restrittiva dell’obbligo di permanenza in casa dalle 22,30 alle 7, il soggetto è risultato assente ai controlli effettuati tra le ore 23 e le 23,50.

In un altro intervento avvenuto a Falerone, i Carabinieri della locale Stazione, coadiuvati dai colleghi di Montottone, hanno denunciato un ragazzo di circa 20 anni moldavo domiciliato a Penna San Giovanni  per resistenza a pubblico ufficiale, tentate percosse e minaccia aggravata. L’individuo, in evidente stato di ebbrezza, mentre disturbava la clientela di un bar, ha minacciato di morte una parente presente, tentando di aggredirla. In seguito a  resistenza da parte del giovane, i militari  hanno dovuto utilizzare lo spray urticante per immobilizzarlo. Dopo l’intervento, il giovane è stato trasportato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Fermo per le cure necessarie.

Infine, a Porto San Giorgio, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito un uomo di circa 30 anni marocchino, pregiudicato e senza fissa dimora, per inottemperanza all’ordine del Questore e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere. Il soggetto, sottoposto a controllo e perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, sequestrato immediatamente dai militari. L’uomo è risultato, inoltre, inottemperante al decreto di espulsione emesso a luglio 2024, e pertanto è stato denunciato per la violazione alla normativa sugli stranieri.

«Questi episodi evidenziano la rilevante attività di prevenzione svolta dai Carabinieri, che con il controllo del territorio contribuiscono significativamente alla sicurezza. È però sempre fondamentale la collaborazione della cittadinanza nel segnalare tempestivamente situazioni sospette attraverso il numero di emergenza 112».