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Maltempo, infiltrazioni di acqua e fango nel presidio ospedaliero di P.S.Elpidio. Tecnici Ast al lavoro

PORTO SANT'ELPIDIO - Dall'azienda sanitaria: «Si stima che i locali occupati dagli ambulatori potranno tornare ad essere operativi già da domani. Il Sert, in vista di un ripristino della normalità, che si stima possa concludersi nell'arco di 48 ore, continua a erogare le prestazioni e i servizi essenziali. L'invasione di acqua e fango ha reso necessaria anche un'opportuna verifica sugli impianti elettrici e sulla centrale termica»

«La forte ondata di maltempo abbattutasi in queste ore a Porto Sant’Elpidio ha causato un dilavamento in via della Montagnola, dove ha sede il presidio ospedaliero elpidiense che ha registrato infiltrazioni di acqua e fango». E’ quanto si legge in una nota stampa dell’Ast di Fermo.

«L’acqua piovana e la melma – i dettagli forniti dall’azienda sanitaria fermana – hanno raggiunto il piano seminterrato della struttura ospedaliera, dove attualmente opera il Sert, e il piano terra, dove si trova il poliambulatorio. Sul posto, ricevuta la segnalazione, si è immediatamente recato personale dell’Ufficio Tecnico dell’Ast di Fermo. I tecnici dell’azienda sanitaria territoriale di Fermo, con la preziosa collaborazione dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Fermo, hanno effettuato i primi accertamenti per poi iniziare subito la pianificazione degli interventi necessari al ripristino della totale fruibilità dei locali e dell’impiantistica».

Si stima, sempre stando alla nota Ast, che i locali occupati dagli ambulatori potranno tornare ad essere operativi già da domani. «Il Sert, in vista di un ripristino della normalità, che si stima possa concludersi nell’arco di 48 ore, continua – concludono dall’azienda sanitaria – a erogare le prestazioni e i servizi essenziali. L’invasione di acqua e fango ha reso necessaria anche un’opportuna verifica sugli impianti elettrici e sulla centrale termica».


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