E’ stata convalidata la misura cautelare in carcere per il giovane di circa venticinque anni, H.S. Questa la decisione del giudice Mila Bondi Ciutti del tribunale di Fermo durante il processo per direttissima di oggi. L’udienza è stata poi rinviata al 24 settembre.
Il giovane, difeso dall’avvocato Giuliano Giordani, è stato fermato ieri, intorno alle 19, dalle forze dell’ordine. Addosso aveva 29 ovuli di sostanza stupefacente. Durante la perquisizione, all’interno degli involucri è stata trovata eroina ed hashish. Oltre alla detenzione di sostanze stupefacenti, il ragazzo è accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Infatti, al momento dell’arresto, il giovane avrebbe aggredito gli agenti che sono intervenuti. Ma le accuse non si fermano qui. Infatti, secondo gli inquirenti, l’imputato sarebbe tornato illegalmente nel territorio italiano. Sarà chiamato a rispondere dei reati contestati nell’udienza del 24 settembre. Intanto il ragazzo resterà in carcere fino a nuove disposizioni da parte del giudice.
Alessandro Luzi
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati