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Il medico-paziente ringrazia il Pronto soccorso del Murri

FERMO - La lettera arrivata all'Ast e il ringraziamento del direttore Grinta e dell'assessore Saltamartini: «Abbiamo professionisti preparati e umani»
«L’Ast Fermo, con in testa il suo direttore generale, Roberto Grinta, ringrazia il paziente (il nome, presente nella mail inviata all’Ast, non è riportato a tutela della privacy) che ha voluto rivolgere parole di stima e apprezzamento nei confronti del Pronto Soccorso dell’ospedale Murri». E’ quanto riportato in una nota proprio dell’azienda sanitaria fermana.
«Un reparto in prima linea, sempre e comunque, fatto di competenza, professionalità e umanità. Ringraziamo il paziente per quanto testimoniato, oltretutto, con occhio “clinico” dal momento che si tratta di un medico. Essere vicini e grati al Pronto soccorso, sempre» le parole del direttore generale.
«Un’altra storia di buona sanità nelle Marche – sottolinea il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini – I nostri ospedali sono ricchi di eccellenze e di storie positive grazie alla grande competenza, efficienza ed umanità dei nostri professionisti. La Regione Marche lavora per supportare e potenziare queste realtà positive con investimenti per rendere i servizi sempre più rispondenti alle necessità dei cittadini».
Di seguito la missiva inviata all’Ast dal paziente:
Nella tarda serata di sabato 14 u.s. mi sono dovuto recare al Pronto Soccorso del Vs. Ospedale Civile per un mio improvviso problema di salute. Ho ricevuto fin dall’Accettazione un’accoglienza garbata e capace; rapida è stata la valutazione delle mie condizioni e immediato il primo trattamento. Collocato su un vero letto (!) in Obi, ho ricevuto le periodiche attenzioni del collega e del personale infermieristico in servizio. Nel periodo in cui sono restato in osservazione, sono stati effettuati gli esami e le consulenze appropriate al mio caso: ogni procedura compiuta in maniera esperta, abile ed evidentemente professionale. In mattinata sono stato preso in carico dallo specilaista di pertinenza, dimesso poi con note cliniche dettagliate e con un piano di trattamento chiaro e completo. Mi sento pertanto in dovere come paziente, e ancor più come medico, di far giungere i miei più sinceri e sentiti ringraziamenti a quelle persone che presso il Vs. Pronto Soccorso dedicano con tale slancio il lavoro alla cura di tanti cittadini malati. Complimenti e ancora grazie“.

 


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