Con l’apertura del nuovo Ospedale, a scommettere su Campiglione è anche la Croce Verde, che ha scelto di aprire un poliambulatorio in via Prosperi 20. Una scelta dovuta alla sempre crescente richiesta di servizi da parte dei cittadini.
In questi giorni partirà la fase organizzativa, con l’istituzione di un numero di telefono e di una mail alla quale i cittadini potranno rivolgersi per avere informazioni sui servizi offerti, oltre a poterlo fare direttamente allo sportello fisico del poliambulatorio. L’erogazione delle prestazioni inizierà invece da novembre.
«Il progetto di questo nuovo poliambulatorio, mira a colmare quelle difficoltà che i cittadini hanno soprattutto una volta che vengono riaccompagnati a casa dall’ospedale. Noi abbiamo la possibilità di andare incontro alle esigenze dei pazienti, attraverso il nostro personale infermieristico, oss e medico. Abbiamo voluto fare una struttura bella, funzionale e strategica. Ovviamente un’attività del genere ha dei costi, ma l’impegno di personale medico specialistico ci permette di abbatterli un po’ e di riversare le risorse dell’investimento sulle attività infermieristiche. La collaborazione che abbiamo da subito condiviso con Solgas e Comune di Fermo ci permette di essere insieme a qualcuno su un percorso nuovo e difficile, per il quale dovremo lavorare ed impegnarci parecchio. Oggi abbiamo presentato il progetto, prossimamente faremo invece un evento per presentare i nostri servizi a tutta la cittadinanza ed iniziare così le nostre attività – dichiara il presidente Emanuele Del Moro – al momento non siamo convenzionati con l’Ast, quello sarà un percorso ulteriore che magari in futuro proveremo a percorrere. Al momento oltre ai nostri servizi, nei quattro ambulatori che abbiamo allestito, avremo anche la presenza di specialisti della cardiologia e della fisioterapia. Chiaramente siamo aperti a chiunque degli specialisti locali e non, che possano aver bisogno di un luogo in cui ricevere i propri pazienti».
Una sfida importante quella intrapresa dalla Croce Verde, come sottolinea anche il sindaco Paolo Calcinaro: «Importante, perché unisce competenza e professionalità all’aspetto sociale, che la Croce Verde da sempre mette in campo. penso sia un’iniziativa molto valida, che si rivolge ad una parte di Fermo che si sta sviluppando e diversa da quella in cui la sede si trova oggi e da sempre usufruisce dell’aiuto della Croce Verde. Credo che sia lodevole la volontà di mettersi in gioco e fare un ulteriore passo, lasciando quella che poteva essere la propria comfort zone».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati