«La giunta regionale è chiamata a fare chiarezza sulla futura sede del liceo classico Annibal Caro di Fermo e a dare risposte concrete ai docenti, agli studenti e alle loro famiglie, al personale scolastico e a tutto il territorio fermano: è nell’interesse di tutta la nostra comunità provinciale, e soprattutto delle future generazioni, avere l’opportunità di intraprendere e concludere processi formativi in un istituto di grande prestigio in condizioni di assoluta sicurezza». A dirlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Fabrizio Cesetti, che con un’apposita interrogazione sollecita l’intervento della giunta regionale per sciogliere i nodi che stanno frenando la realizzazione della nuova sede del liceo classico Annibal Caro di Fermo.
«Io credo che l’obiettivo prioritario – spiega Cesetti – sia dare stabilità e serenità a tutta la popolazione scolastica dell’Annibal Caro e, soprattutto, garantire agli insegnanti e ai ragazzi una scuola sicura e all’altezza delle moderne esigenze della didattica. Se si è deciso di puntare sulla realizzazione di una nuova sede è necessario accelerare questa soluzione. Purtroppo a oggi sappiamo solo che la nuova struttura sorgerà nei pressi della Provincia, ma non conosciamo ancora lo stato dell’arte dell’intervento, né tanto meno i tempi di realizzazione, nonostante l’aggiudicazione dell’appalto per la sua progettazione definitiva ed esecutiva sia avvenuta ormai oltre due anni e mezzo fa».
«Da quanto è possibile capire – continua l’esponente del Pd – il problema maggiore dovrebbe essere rappresentato dal raddoppio dei costi per la costruzione del nuovo edificio, passati dai 6,5 milioni di euro inizialmente stanziati ai 13 previsti adesso. Se ciò dovesse risultare vero, è necessario che la giunta regionale intraprenda immediatamente un’iniziativa forte nei confronti del senatore Guido Castelli, commissario straordinario per la Ricostruzione post sisma, affinché vengano adeguati e assegnati gli ulteriori stanziamenti necessari per la realizzazione del nuovo plesso scolastico che dovrà ospitare il liceo classico di Fermo. Allo stesso scopo, inoltre, ritengo che la giunta regionale dovrebbe spingere con maggiore convinzione sulla Provincia e il Comune di Fermo, enti che purtroppo fino a oggi si sono dimostrati troppo distratti sull’intera questione, affinché si decidano a esercitare il loro ruolo politico-istituzionale in base alle competenze in materia di cui sono titolari».
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