Elezioni provinciali, ecco il nuovo Consiglio: chi entra e chi esce

di Maikol Di Stefano

Elezioni provinciali, si confermano i pronostici a favore del centrodestra all’elezioni del consiglio della provincia di Fermo, nonostante la sorpresa dell’esclusione tra gli eletti di Pisana Liberati. La lista “provincia inclusiva” con all’interno anche il primo cittadino del capoluogo Paolo Calcinaro ottiene 8 posti, 2 quelli alla lista di centrosinistra “Intesa per la provincia”.

Il più votato è stato il sindaco di Montegranaro; Endrio Ubaldi. Seguito dal capogruppo di Fratelli d’Itali a Porto Sant’Elpidio Giorgio Marcotulli. Paolo Calcinaro sindaco di Fermo e Maria Grazia D’Angelo di “Noi Moderati” seguiti da Adriano Bonifazi, Eleonora Ferracuti, Massimo Tramannoni e Giulia Vagnozzi sono gli altri sei consiglieri eletti.

Restano fuori Pisana Liberati del comune di Falerone e Giampiero Tarulli. Due i consiglieri eletti nella lista avversaria con Manolo Bagalini, il più votato, e Riccardo Strappa subito dietro. 68.333 voti complessivi di lista ricevuti da “Provincia inclusiva” contro i 22.310 di “Intesa per la provincia”. Gioia e soddisfazione come testimonia uno dei neoeletti. «Risultato che in linea generale era scontato, la sorpresa è stata l’esclusione di Pisana Liberati tra gli eletti e dispiace perché il suo lavoro negli ultimi due anni è stato di grande spessore per tutti noi. – spiega il neo eletto Giorgio Marcotulli – Da parte mia resta la voglia di coinvolgerla e lavorerò affinché questo accada, contando sempre sul suo supporto. L’8-2 è la testimonianza che sul territorio c’è una predominanza del centro destra non bisogna per questo stare sugli allori, ma continuare a lavorare e dare continuità».

Al momento lo stesso Marcotulli sembra essere il più accredito al ruolo di vicepresidente. «Sono valutazioni che faremo nei prossimi giorni». Così ha però glissato il capogruppo di Fratelli d’Italia a Porto Sant’Elpidio. «Il rapporto di 8-2 è quello che pensavamo prima di arrivare a questa elezione, ma siamo ad una vittoria senza gioia per me perché Pisana (Liberati) è stata un punto di riferimento fondamentale. Vinciamo politicamente, ma perdo sul personale. – spiega il presidente Michele Ortenzi – Entro dieci giorni bisognerà convocare il primo consiglio e scegliere le varie deleghe. Faccio a tutti i dieci consiglieri eletti i miei migliori auguri perché c’è da lavorare fin da subito».

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