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I posti per l’osservazione breve intensiva al Murri passano da 8 a 12

FERMO - Dall'Ast Fermo: «Il potenziamento dei posti letto messi a disposizione del direttore f.f. del Pronto Soccorso, dr. Antonio Ciucani, è stato possibile grazie ad uno specifico programma di reclutamento di infermieri e operatori socio-sanitari voluto dalla direzione aziendale e autorizzato dal direttore general, Roberto Grinta. Pertanto avendo completato il percorso di reclutamento dei previsti contingenti di personale infermieristico (12 unità) e di supporto (3 unità), si conferma l’attivazione integrale dei dodici posti letto come da programmazione in data 1 ottobre 2024»

Da dx Roberto Grinta e Renato Rocchi

«Implementazione della degenza dedicata alla Osservazione Breve Intensiva (Obi) da 8 a 12 posti letto presso il presidio ospedaliero Murri di Fermo». E’ quanto si legge in una nota stampa dell’Ast di Fermo.
«L’Obi, dal punto di vista organizzativo, è una unità funzionale del Pronto Soccorso e rappresenta un moderno e ormai collaudato sistema di filtro con l’obiettivo di ridurre i ricoveri inappropriati nei reparti di degenza e aumentare la sicurezza nelle dimissioni dal Pronto Soccorso. Nel presidio ospedaliero di Fermo è dedicata all’Obi un’area opportunamente attrezzata per garantire la tutela della privacy ed il comfort dei pazienti, dotata di 12 postazioni di degenza con sistemi di monitoraggio multi-parametrico e sorveglianza centralizzata con sistema di videocamere. E’ stata prestata particolare attenzione all’efficienza della presa in carico e pertanto sono stati selezionati infermieri e operatori socio-sanitari con competenze avanzate in grado di erogare ai pazienti un profilo assistenziale di livello semintensivo» spiegano il direttore generale Ast Fermo, Roberto Grinta, e quello delle professioni infermieristiche, Renato Rocchi.
«L’ammissione dei pazienti – concludono dall’Ast – avviene secondo criteri clinici strumentali specifici solo per alcune patologie ben definite che necessitano di approfondimenti diagnostici e terapeutici erogabili in un arco di tempo definito e limitato tra le 6 e le 36 ore. Il potenziamento dei posti letto messi a disposizione del direttore f.f. del Pronto Soccorso, Antonio Ciucani, è stato possibile grazie ad uno specifico programma di reclutamento di infermieri e operatori socio-sanitari voluto dalla direzione aziendale e autorizzato dal direttore general, Roberto Grinta. Pertanto avendo completato il percorso di reclutamento dei previsti contingenti di personale infermieristico (12 unità) e di supporto (3 unità), si conferma l’attivazione integrale dei dodici posti letto come da programmazione in data 1 ottobre 2024».

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