Tragico epilogo: trovato senza vita il fungaiolo disperso a Colle di Arquata

*aggiornamento delle 8,35*

«Alle prime luci dell’alba è stato ritrovato l’uomo, purtroppo senza vita, che da ieri si stava cercando. Una squadra mista, composta da vigili del fuoco, carabinieri forestali, soccorso alpino ed anche due persone del posto che conoscono bene la zona – fanno sapere dal 115 – l’ha individuato dopo che un drone del nucleo Sapr (sistemi a pilotaggio remoto) aveva il luogo dove si trovava. Per il recupero della salma è stato allertato un elicottero del reparto volo dei Vigili del Fuoco di Pescara».

«Si sono concluse – aggiungono dal Soccorso Alpino – le operazioni di ricerca del fungaiolo disperso nei boschi di Colle d’Arquata con il ritrovamento della salma alle prime luci dell’alba. Questa notte l’opera di 10 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche, di droni dotati di termocamera ed il supporto aereo dell’Aeronautica Militare con un elicottero HH-139B dotato sistema di bordo “Artemis” per l’individuazione di segnali telefonici e termocamere ha consentito di restringere notevolmente l’area, in cui poi è stato individuato il corpo. Alle operazioni presenti Carabinieri Forestali e Vigili del Fuoco».

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Con il passare delle ore e l’arrivo della notte cresce la preoccupazione per l’uomo – di 65 anni e residente a Villa Pigna di Folignano – scomparso nel pomeriggio di oggi, 1 ottobre, mentre era alla ricerca di funghi nella frazione di Colle di Arquata, insieme con il fratello.

Le ricerche sono scattate alle ore 17,45 con i Vigili del del fuoco del locale presidio che si sono subito attivati. Ma alle ore 21,40 ancora nessuna traccia. In supporto ai pompieri del Distaccamento di Arquata è arrivata una squadra da Ascoli e sul posto si è approntata un’unità di Comando locale con la presenza del funzionario di turno.

Sul posto nel frattempo sono arrivati i nuclei Sapr (sistemi a pilotaggio remoto) e cinofilo dai Comandi di Fermo, Macerata, Pesaro Urbino e L’Aquila e squadre del Soccorso Alpino e Speleologico della stazione di Ascoli, Carabinieri e Carabinieri Forestali. Un elicottero dell’Aereonautica Militare, dotato di camere termografiche, per individuare eventuali fonti di calore, e con a bordo un tecnico del Cnsas sta sorvolando la zona nella speranza di trovare il 65enne.