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Emergenza alluvione in Romagna. Don Emanuele chiama, la parrocchia risponde: pienone alla cena di solidarietà

SANT'ELPIDIO A MARE - Il parroco: «Ho già contattato alcune famiglie di Faenza in gravi difficoltà economiche - ha dichiarato don Emanuele - nei prossimi giorni, insieme ad alcuni parrocchiani, mi recherò personalmente nel comune ravennate per portare conforto e aiuti. Gli angeli dei nostri tempi sono tutti coloro che si interessano agli altri prima di interessarsi a se stessi. Dopo il verbo “amare” il verbo “aiutare” è il più bello del mondo»

Don Emanuele (qui con Alessandro Lippo)

Nuova alluvione in Romagna, don Emanuele chiama ancora e la parrocchia risponde: di nuovo pienone alla cena di beneficenza. Purtroppo l’ennesima tragedia climatica ha colpito i cittadini dell’Emilia Romagna e immediatamente il parroco di Cascinare, don Emanuele, ha organizzato insieme a tutta la comunità il conviviale per aiutare i romagnoli in difficoltà. A poche ore dall’annuncio non c’era più posto per la prenotazione.
Infatti, ieri sera, circa 150 persone hanno, ancora una volta, aderito alla cena che si è tenuta presso l’osteria Da Sandro di Sant’Elpidio a Mare.

Presenti anche imprenditori, associazioni locali e persino cittadini residenti in altri Comuni, dimostrando nuovamente la notevole sensibilità e solidarietà della comunità cristiana. «Ho già contattato alcune famiglie di Faenza in gravi difficoltà economiche – ha dichiarato don Emanuele – nei prossimi giorni, insieme ad alcuni parrocchiani, mi recherò personalmente nel comune ravennate per portare conforto e aiuti. Gli angeli dei nostri tempi sono tutti coloro che si interessano agli altri prima di interessarsi a se stessi. Dopo il verbo “amare” il verbo “aiutare” è il più bello del mondo».


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