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Premiati i sei nuovi maestri del lavoro

FERMO - La cerimonia al palazzo della Provincia

Anche quest’anno si è rinnovata la tradizionale cerimonia della consegna degli “Attestati di Benemerenza” da parte della Provincia di Fermo, ai sei nuovi Maestri del Lavoro 2024 di quel territorio, insigniti dal Presidente della Repubblica della onorificenza della “Stella al Merito del Lavoro”, lo scorso 1° maggio ad Ancona. Ed è stato lo stesso Presidente della provincia Michele Ortenzi, introducendo l’incontro, a mettere in evidenza l’importanza di un tale riconoscimento, a cui la sua Amministrazione tiene particolarmente, per doverosamente esaltare quei lavoratori del territorio insigniti della “Stella” per meriti appunto conseguiti durante tutto il loro percorso lavorativo. Al presidente Ortenzi ha fatto eco il Prefetto di Fermo Edoardo D’Alascio il quale, ricordando di avere già conosciuto i sei nuovi Maestri presenti, alla cerimonia di Ancona dello scorso 1° Maggio, ha messo in rilievo come il lavoro rappresenti una condizione essenziale per ogni individuo e di come chi si distingue nei propri compiti lavorativi debba avere un giusto e pubblico riconoscimento.

Ha poi preso la parola Giorgio Fiori, Console dei Maestri del Lavoro di Ascoli Piceno e Fermo, presente all’incontro con il vice Console Giovanni Amabili ed i dirigenti Alfredo De Marco, Marina Vita, Maurizio Valentini e Walter Alesi il quale, dopo aver ringraziato il presidente Ortenzi per la rinnovata iniziativa e quindi per la loro qualificata presenza il prefetto D’Alascio ed i sei sindaci dei comuni di residenza dei nuovi Maestri, ha ricordato come la Cerimonia in corso rappresenti una peculiarità tutta delle Province di Ascoli Piceno e Fermo ed unica almeno nel centro Italia, essendo stata istituita ad inizio anni 2000 dall’allora provincia unica di Ascoli Piceno e subito riproposta, dal 2010, anche dalla nuova provincia di Fermo. Fiori ha altresì brevemente ricordato che l’onorificenza della Stella al Merito del Lavoro, ha compiuto nello scorso 2023 i Cento Anni di istituzione ed ha sintetizzato chi sono i Maestri del Lavoro e cosa fanno ed il loro impegno particolare nel sociale, attraverso le loro associazioni, denominate Consolati (in Italia ci sono 92 Consolati provinciali e 20 regionali), appartenenti a Terzo Settore, con tanti “Maestri” che opportunamente formati ed a puro titolo volontaristico, tramandano le loro esperienze e conoscenze di vita e di lavoro, con azioni sistematiche di “Testimonianza Formativa” in favore delle nuove generazioni, in tutte le primarie scuole di ogni ordine e grado, anche del fermano. Si è quindi passanti alla premiazione con la consegna degli “Attestati di Benemerenza” da parte del presidente Michele Ortenzi, del prefetto Edoardo D’Alascio del Console Giorgio Fiori e del vice Giovanni Amabili, con il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro per il neo Maestro Primo Tacchetti residente in quel comune, pensionato e già impiegato per 32 anni presso Federazione Coldiretti; l’assessore Marco Tombolini del comune di Porto San Giorgio per Gianluca Pagliaccio residente in quel comune, da 27 anni impiegato presso Pfizer Italia srl; con il vice sindaco Enzo Ferretti di Magliano di Tenna per Maria Grazia Pallotti, residente in quel comune e da 35 anni impiegata presso studio notarile; con il Sindaco Elisabetta Ceroni di Rapagnano per Marcello Teodori, residente in quel comune, da 36 anni operaio presso Principi Rosalba & C.; con il sindaco di Monte Urano Andrea Leoni per Barbara Topini residente in quel comune, da 35 anni operaia presso Principi Rosalba & C.; con il sindaco di Ortezzano Carla Piermarini, per Fabio Vallorani residente in quel comune, da 37 anni funzionario di Poste Italiane.


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