FERMO – Grande soddisfazione per Luciano Romanella, presidente del comitato Marche della Federazione Pugilistica Italiana, per quanto maturato al Trofeo Coni 2024, svoltosi a Catania lo scorso fine settimana.
La giovane rappresentativa marchigiana era composta dagli allievi di tredici anni: David Palombini (categoria -40kg) della Canappa Boxing Club di Recanati accompagnato dal genitore nonché allenatore Walter Palombini, Eleonora Carletti (categoria 50+) della stessa pugilistica, Nizar Moulabbi (categoria 50+) della Cluana Boxe di Civitanova con il tecnico Stefano Castellani e, non da meno, Diego Luciani (categoria -50kg) della Nike Fermo di Fausto Rocco. Con loro Fabrizia Bucci (categoria -50kg) della Boxing Club di San Benedetto del Tronto, accompagnata dal tecnico Francesca Pignati già responsabile del settore giovanile nell’ultimo quadriennio.
La giovane pugile sambenedettese ha reso onore alla Fpi Marche vincendo il titolo italiano di “Sparring io”, battendo agli ottavi la Calabria, ai quarti la Sardegna e poi il Veneto e l’Emilia Romagna, nel prestigioso trofeo Coni che si è aperto quest’anno a Catania con il discorso del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, venerdì 4 ottobre.
Degno di nota anche il bronzo del tredicenne di Recanati, David Palombini, a cui è stato impedito di accedere ai quarti per problemi di peso al secondo giorno di gare, ma che regalerà grosse soddisfazioni alla federazione delle Marche nel prossimo futuro, di quanto è pronta a scommettere l’ex responsabile del settore giovanile Francesca Pignati.
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