Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Matteo Malaspina, titolare della pizzeria My Pizza, in piazza del Popolo 58, a Fermo.
«Vorrei solamente fare una domanda: è giusto che un’attività che investe da anni ed ha contribuito in maniera esponenziale nella crescita del centro storico di Fermo venga letteralmente messa da parte e nascosta ad ogni evento comunale? Veniamo continuamente trattati come vetrine da esposizione per una finta messa in scena solamente per chi non vuole attendere durante gli eventi oppure ha bisogno dei servizi igienici. Ho viaggiato in quasi tutto il mondo e quando racconto ai miei amici australiani che vengono organizzate delle sagre così in un centro storico di questa portata ridono increduli in quanto all’estero non viene assolutamente permessa una cosa simile. Non capisco perché si crede che l’unica soluzione per far tornare in vita questa piazza sia celebrare sagre che portano un passaggio temporaneo e non a lungo termine a differenza di altre manifestazioni più in target con l’ambiente stesso, altrimenti come mai ci sono più chiusure che aperture? Non so, forse qualcuno non riesce a vedere oltre la siepe…».