(foto di Margherita Caprilli)
Si chiama Voyage en Italie la tournée italiana del maestro dell’animazione francese Michel Ocelot organizzata da SpazioBetti. «I film d’animazione di Ocelot sono un patrimonio artistico di enorme valore e – spiegano da SpazioBetti – più di una generazione in tutto il mondo è cresciuta guardando i suoi capolavori, dalla fine degli anni ’90 ad oggi, da “Kirikù e la strega Karabà” a “Dililì a Parigi”. Annunciata lo scorso agosto durante la proiezione del film “Kirikù e la strega Karabà” all’interno della rassegna “Non è Vero” a Fermo, la retrospettiva diffusa dedicata ai film di Michel Ocelot si svolge dal 9 al 12 ottobre tra Bologna e le Marche, passando per Pesaro, Fermo e Santa Vittoria in Matenano. Voyage en Italie di Michel Ocelot inizia mercoledì 9 ottobre alle 17 al Modernissimo di Bologna con la proiezione di “Dililì a Parigi”: a termine della proiezione incontro con il regista. Lo stesso “Dililì a Parigi” viene proiettato la mattina seguente, giovedì 10 per un matinée riservato alle scuole presso il Cinema Solaris di Pesaro.
Venerdì 11 ottobre l’autore francese incontra il pubblico fermano alla Sala degli Artisti al termine di ognuna delle tre proiezioni previste: un matinée riservato alle scuole con “Dililì a Parigi” poi due proiezioni pubbliche, “Azur e Asmar” alle 17.00 e il nuovo lavoro “Il faraone, il selvaggio e la principessa” alle 21.30.
Sabato 12 ottobre Ocelot è a Santa Vittoria in Matenano per la proiezione di “Principi e Principesse” uno dei suoi più celebri lavori, alle 18.30 presso il Teatro del Leone: l’appuntamento è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Prima della proiezione alle 16.30 presso la Biblioteca Comunale il laboratorio “Luce di Carta – Atelier di paper cut” condotto da Benedetta Sani per bambine e bambini dai 6 agli 11 anni. Info e iscrizioni: spaziobetti@gmail.com.
«Quella di Ocelot – aggiungono da SpazioBetti – è una ricerca artigianale sulle tecniche dell’animazione e della narrazione. Nell’universo narrativo di Ocelot emergono influenze provenienti da diverse parti del mondo: dalla tradizione dei griot dell’Africa occidentale a quella degli aedi greci, dall’arte europea a quella egizia, come nel nuovo lavoro “Il faraone, il selvaggio e la principessa”. La retrospettiva diffusa Voyage en Italie è un dovuto omaggio ad un maestro dell’animazione e ai suoi indimenticabili lavori».
Voyage en Italie è un’iniziativa di SpazioBetti realizzata all’interno del progetto “Non è vero” in collaborazione con: Schermi e Lavagne – Dipartimento Educativo della Cineteca di Bologna, Circolo del Cinema Metropolis, Castello Errante, Officine Mattòli e con il sostegno della Regione Marche. Un ringraziamento particolare per la realizzazione di Voyage en Italie va alla Cineteca di Bologna, l’associazione Equilibri e il Comune di Santa Vittoria in Matenano, la sezione Lipu di Fermo.
Aggiornamenti riguardo l’iniziativa sui canali social di SpazioBetti e Sala degli Artisti. Illustrazione e grafica di Giada Piattoni.
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