di Pier Paolo Flammini
Una “patente” anche nel settore dell’edilizia: è questa la novità introdotta nell’ordinamento italiano dallo scorso 1° ottobre, sulla base dell’articolo 29 del Decreto Legge 19/2024, che coinvolge non soltanto le imprese edili ma tutti coloro che si trovano ad operare all’interno di un cantiere. Una novità, quella della patente a crediti edilizia, che ha l’obiettivo di aumentare la sicurezza sul lavoro e ridurre gli infortuni.
A fronte di questa importante novità l’Ente Scuola Edile di Ascoli Piceno ha organizzato un seminario di formazione gratuita rivolto a tutti coloro – imprenditori o lavoratori – interessati da questo tema. L’incontro si è svolto nel pomeriggio di venerdì 11 ottobre al PalaRiviera di San Benedetto, richiamando una numerosissima platea di imprenditori, consulenti, lavoratori o professionisti connessi con il mondo dell’edilizia.
Dopo i saluti del presidente dell’Ente Scuola Edile, Roberto Rossetti, e del suo vice Silvio Armillei, sono intervenuti Guido Bianchini, componente del Consiglio di Amministrazione dell’ente ed esperto di monitoraggi sugli infortuni sul lavoro e dell’ingegner Luigi Garlini, dirigente Ast Ascoli Piceno ed esperto sicurezza
«Il nostro obiettivo è di portare a conoscenza di tutti gli attori del mondo dell’edilizia, quindi imprese, lavoratori, committenti, consulenti, le novità del mondo dell’edilizia che impattano notevolmente sul mondo delle piccole aziende – afferma il presidente Rossetti – Pensiamo anche ai fornitori come idraulici, artigiani, fabbri. La normativa è entrata in vigore dal 1° ottobre, e abbiamo pensato di rendere noto il prima possibile il modo in cui sarà applicata».
«Come Ente Scuola Edile di Ascoli-Fermo siamo nati 60 anni fa e l’obiettivo principale è quello di formare le persone che lavorano nei cantieri edili – continua – Oltre all’attività ordinaria, ovvero formazione e sicurezza, ci stiamo muovendo anche in un altro ambito professionale, avendo stretto accordi con istituti scolastici e in particolare con l’Università di Camerino, con i quali stiamo portando avanti corsi per i ragazzi durante il periodo degli studi e corsi per i laureandi per renderli consapevoli del nostro mondo. Dobbiamo essere al passo coi tempi».
Da parte sua il vice Armillei aggiunge: «All’Ente Scuola Edile di Ascoli e Fermo sono iscritte imprese del territorio e anche extra-territorio: siamo riconosciuti come una eccellenza per la nostra formazione, la e collaboriamo anche con la facoltà di Architettura di Ascoli. Oggi approfondiamo il tema della Patente a Crediti sia per le rappresentanze sindacali dei lavoratori che per i costruttori. Ci poniamo l’obiettivo di trasmettere a tutti i partecipanti e attori del reparto delle costruzioni i valori relativi alla sicurezza per evitare infortuni sul lavoro. I nostri obiettivi sono la riduzione degli infortuni, una maggiore sicurezza e una migliore formazione. Altro problema la scarsa e a volte la nulla conoscenza della lingua italiana da parte dei lavoratori stranieri, ulteriore fattore di rischio per i lavoratori».
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