facebook twitter rss

Ospedale di Amandola, iniziato il collaudo. Al presidio di Sant’Elpidio a Mare progetto per nuovi parcheggi

AMANDOLA - Aggiornamento sul nuovo nosocomio con il punto del direttore Ast, Roberto Grinta, e dell'assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini. Dal dg anche l'aggiornamento sul presidio di Sant'Elpidio a Mare: «Prima dell'inizio dei lavori realizzati con fondi Pnrr, l'Azienda Sanitaria di Fermo, con il supporto della sua unità operativa complessa Attività tecniche, aveva valutato la questione parcheggi predisponendo un progetto di fattibilità per il recupero di un area di proprietà contigua al presidio»

Il nuovo ospedale di Amandola

di redazione CF

«Il nuovo ospedale di Amandola è ormai giunto al rush finale. E’ iniziata ieri, infatti, la fase di collaudo. Una volta ultimato questo step, la Regione Marche potrà procedere con il passaggio formale della proprietà all’Azienda sanitaria territoriale di Fermo. L’Ast è oltretutto pronta ad avviare i procedimenti di autorizzazione necessari per l’avvio del nuovo ospedale. ora dunque si può anche iniziare a ragionare anche su un’intitolazione/denominazione della nuovo nosocomio che risponderà alle legittime esigenze, richieste e necessità del territorio montano». E’ quanto dichiarato dal direttore generale Ast, Roberto Grinta. Tutte le fasi sono seguite e monitorate step by step dalla direzione Ast e dalla Regione Marche insieme all’Ufficio Tecnico dell’azienda sanitaria fermana.

«Con il nuovo ospedale di Amandola andiamo a garantire alle comunità montane dei Sibillini una struttura moderna e tecnologicamente all’avanguardia, dotata di pronto soccorso e di maggiori servizi ospedalieri rispetto al passato – *dichiara il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini – diamo una risposta importante ai bisogni di salute di un territorio colpito dal sisma, potenziando competenze e dotazioni».

Da sin. Roberto Grinta e Filippo Saltamartini

«Per quanto riguarda segnalazioni relative a disagi nel presidio di Sant’Elpidio a Mare – aggiungono dall’Ast Fermo – prima dell’inizio dei lavori realizzati con fondi Pnrr, l’Azienda Sanitaria di Fermo, con il supporto della sua unità operativa complessa Attività tecniche, aveva valutato la questione parcheggi predisponendo un progetto di fattibilità per il recupero di un area di proprietà contigua al presidio. Ad  oggi la stessa Uoc Attività Tecniche sta predisponendo il progetto esecutivo in modo da poter affidare i lavori. Il tutto per cercare di arrecare meno disagi possibili all’utenza. I fondi Pnrr sono una risorsa fondamentale per la riqualificazione delle strutture sanitarie del Fermano. Oltre a Sant’Elpidio a Mare, come già annunciato, si sta procedendo sui presidi di Petritoli, Porto San Giorgio e Montegranaro. Si avranno strutture riqualificate e più sicure, a garanzia dell’utenza e del personale, per una sanità sempre più efficiente e vicina ai cittadini nella consapevolezza che l’Azienda sanitaria di Fermo sta facendo tutto quanto di propria competenza per arrecare meno problemi possibili ai cittadini».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti