PORTO SAN GIORGIO – “In data odierna, dopo un’attenta e condivisa riflessione con i mister Osvaldo Jaconi ed Enos Polini, è stata presa la decisione, frutto di senso di responsabilità reciproca, di interrompere la loro gestione tecnica della prima squadra”.
Inizia così un dispaccio ufficiale della Sangiorgese Monterubbianese, testo affidato ai relativi canali social, a rendere nota l’interruzione del rapporto di collaborazione tra la prima squadra del sodalizio fermano di Promozione e l’esperto tandem di allenatori. Giunti in corso d’opera durante la passata stagione, subentrando a mister Andrea Mengoni, Jaconi e Polini lasciano ora dopo 6 giornate di torneo, all’indomani della sconfitta patita per mano del Montegiorgio per 2-0. L’ultimo posto in graduatoria, quotato un solo punto, frutto di 5 sconfitte ed un pari, ha dunque innescato le inevitabili riflessioni in seno al sodalizio rivierasco
“Il presidente Andrea Zega ha preso atto della scelta, ribadendo che, al momento, sembra l’unica via per scuotere l’ambiente e rimettere in carreggiata la squadra”, prosegue il comunicato della Sangiorgese Monterubbianese. “Nonostante i mister abbiano deciso di fare un passo indietro, va sottolineato che il vero cambiamento deve partire dai giocatori. Sono loro a scendere in campo e spetta a loro dimostrare il valore e il rispetto per la maglia, indipendentemente da chi sarà il nuovo allenatore – ha dichiarato Zega, affermando inoltre che – Il rendimento mostrato fino ad oggi è stato troppo insufficiente, e non può più essere tollerato. La Sangiorgese, i tifosi e la città meritano ben altro”.
“Jaconi e Polini hanno scelto di lasciare la prima squadra per responsabilità e rispetto verso il progetto sportivo, ma continueranno a guidare il settore giovanile, come hanno fatto con passione e dedizione negli ultimi cinque anni – ha proseguito il numero uno societario -. A loro va il mio più sincero ringraziamento per il lavoro svolto e la loro continua disponibilità”. La società è dunque al lavoro per individuare un nuovo tecnico e “dare così una svolta al percorso sportivo della prima squadra, ma ora è il momento che i giocatori facciano la loro parte, senza più alibi”, la conclusione della missiva affidata al web.
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