La due giorni da grandi numeri di Gamics si chiude con le note di Giorgio Vanni (Video e Foto)

Il Gamics Marche si è chiuso ieri al Fermo Forum con un grande successo di presenze. Gaming, fumetti, eventi live, aree espositive, arte, grandi ospiti, esibizioni e tanto altro. All’interno dell’area espositiva si poteva trovare di tutto, merchandising, magliette, gadget e tanti, tanti giochi anche da acquistare e regalare. La due giorni del Gamics Marche si è rivelata un movimento importante, bastava guardare i parcheggi esterni, tutti sold out, per capirlo.

Spazio al gaming, ai fumetti, ai manga e alle sigle dei cartoni animati con tanti ospiti. Si poteva arrivare e immergersi nei video giochi, nello spazio ludico allestito dalle consolle utilizzabili gratuitamente con uno spazio dedicato anche ai giochi di ruolo, oppure si poteva scegliere di inoltrarsi tra gli espositori a tema con ogni genere di gadget.

Intenditori e appassionati del settore si sono dati appuntamento a Fermo per una due giorni dai numeri vertiginosi. Nel fitto programma di appuntamenti per tutti i gusti, i momenti centrali sono stati quello con Cristina D’Avena sabato pomeriggio e quello di ieri pomeriggio con Giorgio Vanni, voce inconfondibile di tante sigle animate. Nella giornata di ieri, ampio spazio nel programma è stato dato anche a Giancarlo Esposito volto di Breaking Bad.

Attesissimo, ieri pomeriggio, lo spettacolo di Giorgio Vanni «il re delle sigle» che è arrivato sul palco come un uragano e si è esibito all’esterno del padiglione in tanti brani iconici della sua produzione. In più di un’ora di spettacolo, Vanni ha intrattenuto il suo pubblico festante intonando i suoi più grandi successi, dalle sigle dei Cavalieri dello Zodiaco, a Dragon ball, One piece, i Pokemon. Giorgio Vanni, una voce inossidabile e inconfondibile, è stato l’attrazione della domenica pomeriggio del Gamics in uno spettacolo travolgente che ha fatto ballare tutti. Seguitissimo anche l’attore di Breaking Bad, Giancarlo Esposito.

È stato un grande spettacolo di carattere trasversale in quanto c’erano ragazzi, giovanissimi e meno giovani, perché è innegabile che le sigle di quei cartoni hanno accompagnato l’infanzia di intere generazioni cresciute davanti a quelle immagini. Mani al cielo, in un’onda di emozioni rivolte a quell’immaginario fatto di cartoni, eroi e antieroi dei quali Giorgio Vanni, con la sua voce energica e squillante, si è reso l’interprete perfetto.

Serena Murri